Sebbene la malaria sia stata quasi debellata in Suriname, il Piano nazionale di eradicazione della malaria deve garantire che questa malattia non si manifesti nemmeno nel paese e che non vi siano casi di importazione. Il programma Malaria, quale braccio operativo del Ministero della Salute, ha organizzato una riunione delle parti interessate il 23 dicembre, in cui esperti e parti interessate hanno discusso aspetti che fanno parte della nuova strategia per l’eliminazione della malaria.
Secondo il ministro della sanità pubblica Amar Ramadhan, la malattia è quasi finita in Suriname. Inoltre, il 2022 sarà – se tutto va bene – il primo anno in cui il Suriname potrà segnalare zero casi di malaria domestica. Questo è un grande punto di riferimento per il Suriname. Meno di 25 anni fa, il Suriname era ancora il paese con il numero relativamente più alto di casi di malaria in Sud America.
Il suo enorme successo è dovuto in parte a: direzione tecnica dedicata e coordinamento da parte del National Malaria Council; supporto di partner tecnici e donatori nazionali e internazionali; La collaborazione tra il National Malaria Council e altri partner come ospedali e laboratori e anche la determinazione e la tenacia degli operatori sanitari interni.
Tuttavia, il successo è anche molto fragile. A causa del costante afflusso di casi di malaria dalla regione, il Suriname è obbligato a continuare il suo programma di prevenzione e controllo della malaria ad alto livello, che è molto costoso. Pertanto, il Ministero della Salute vuole concentrarsi sul raggiungimento dell’eliminazione della malaria nella regione.
Paesi confinanti, partner e donatori sono interessati a far sì che ciò accada. In Guyana, ad esempio, vengono segnalati ogni anno più di 20.000 casi di malaria e si diffonde in Suriname. Data l’esperienza ei successi, il Suriname è in una posizione eccellente per fornire supporto tecnico alla Guyana.
Diversi aspetti sono stati discussi durante la riunione delle parti interessate come parte della nuova strategia di eliminazione della malaria. La strategia servirà come base per l’applicazione di nuovi finanziamenti al Fondo globale per estendere il progetto Malaria per altri tre anni, dal 2024 al 2027. Il Fondo globale ha già impegnato 3,4 milioni di dollari per questo. Hai.
Il Ministero della Salute vuole che il Suriname sia libero dalla malaria e quindi una popolazione sana (cioè) all’interno del Suriname. L’obiettivo è ottenere una certificazione di assenza di malaria dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), in modo che il Suriname possa essere posizionato meglio nel mercato del turismo, ma anche perché questo renderà il Suriname più attraente come destinazione e luogo di investimento per le aziende internazionali. Ciò aiuterà il Suriname a generare reddito.
Per ottenere un certificato di malaria, il Suriname dovrà: dichiarare che non ci sono stati casi di malaria per almeno tre anni; Deve dimostrare che tutto è in atto per impedire la reintroduzione e il paese dovrà soddisfare una serie di criteri di smaltimento dell’OMS.