Il rapporto sull’occupazione statunitense di settembre ha cambiato significativamente le aspettative degli investitori. Sebbene la Federal Reserve (Fed) abbia suggerito un potenziale rallentamento dei tagli dei tassi di interesse, il futuro di Bitcoin (BTC) rimane luminoso. Con la forte domanda di asset più rischiosi come Bitcoin e un calo del numero di Bitcoin sugli scambi di criptovalute, il quarto trimestre potrebbe essere contrassegnato da un rally per la più grande criptovaluta.
I ritardi nei tagli dei tassi di interesse sono meno negativi per il prezzo di BTC
L’ultimo rapporto sull’occupazione del governo ha superato tutte le aspettative. Invece dei previsti 140.000 nuovi posti di lavoro, a settembre ne sono stati aggiunti fino a 254.000. Ciò ha portato a ipotizzare che la Fed taglierà i tassi di interesse meno rapidamente di quanto si pensasse in precedenza, perché l’economia sembra già molto sana senza tali tagli. Attualmente, alla riunione di novembre della Fed è previsto un taglio dei tassi dello 0,25%.
Nonostante questa possibilità di tagli più lenti dei tassi di interesse, è probabile che l’impatto su Bitcoin rimanga positivo. Zach Bandel, responsabile della ricerca presso Grayscale, ha commentato conversazione Cointelegraph spiega che la combinazione tra crescita economica, discussioni sui tagli dei tassi di interesse e preoccupazioni sul deficit pubblico crea un ambiente favorevole per gli investitori. Ciò aumenta il loro interesse per asset più rischiosi come BTC. Secondo Bandel, questa sarebbe una situazione favorevole per Bitcoin, poiché potrebbe beneficiare del rinnovato interesse per le criptovalute in questo ambiente.
Riserve BTC sugli scambi
Oltre al buon rapporto sull’occupazione e alle aspettative di taglio dei tassi di interesse, c’è un altro fattore positivo per il prezzo del Bitcoin. Il numero di Bitcoin detenuti negli scambi di criptovaluta continua a diminuire drasticamente. al di fuori Dati da CryptoQuant Mostra che attualmente ci sono meno di 2,8 milioni di BTC sugli scambi. Si tratta del numero più basso da novembre 2018 e circa 500.000 in meno rispetto a marzo di quest’anno.
Questo calo è importante perché potrebbe indicare un mercato rialzista a lungo termine. Quando gli investitori ritirano i propri Bitcoin dagli scambi, spesso significa che preferiscono conservare le proprie monete piuttosto che scambiarle a breve termine. Ciò crea una minore pressione di vendita sul mercato e può far aumentare il prezzo del Bitcoin. Quindi la combinazione di un forte rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti e di un calo della quantità di Bitcoin disponibile potrebbe annunciare un forte rialzo per Bitcoin. Gli investitori rimangono ottimisti sul fatto che le condizioni favorevoli porteranno a prezzi più alti nei prossimi mesi.
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