NOVITÀ•
Il primo ministro italiano Giorgia Meloni è tornata in anticipo dal vertice del G7 in Giappone per valutare i danni causati dalla tempesta nel suo paese. Ha promesso di aiutare le aree colpite a riprendersi. Le inondazioni nel nord Italia hanno ucciso quattordici persone e causato danni per miliardi di euro.
“È devastante, ma ci si riprende sempre da una crisi”, ha detto Meloni durante una visita alla città costiera di Ravenna. Ha detto che le conversazioni che ha avuto con le vittime lo hanno toccato.
Il danno è enorme, ma non ancora quantificabile, ha detto il presidente del Consiglio. Ha promesso che i soldi necessari sarebbero stati trovati. L’Italia può fare appello al fondo di solidarietà dell’Unione europea per le calamità naturali.
Secondo il primo ministro, anche i capi di governo del G7 hanno promesso sostegno.
Torta di fango
La pioggia ha smesso oggi. I soccorritori e i volontari stanno evacuando gli edifici. Anche il fango viene spazzato via dalle strade. Questo dovrebbe essere fatto rapidamente per evitare che si indurisca al sole.
Martedì il gabinetto italiano discuterà delle misure di emergenza. Maloney ha annunciato l’intenzione di sostenere i soccorsi domani.
Nell’ultima settimana sono state evacuate 36.000 persone. I residenti di 10.000 case sono tornati a casa oggi. Non c’è ancora elettricità nelle zone allagate.
Anche l’agricoltura è stata gravemente colpita. In Emilia-Romagna si coltivano pere, kiwi e albicocche. Anche i campi di mais e grano furono gravemente danneggiati.
“Praticante di musica amatoriale. Imprenditore da una vita. Esploratore. Appassionato di viaggi. Studioso di tv impenitente.”