Il rischio di tromboembolia venosa aumenta temporaneamente dopo un attacco di gotta

Nei pazienti affetti da gotta si osserva un aumento temporaneo del numero di tromboembolie venose (TEV) nei primi 30 giorni dopo un attacco di gotta.

Precedenti ricerche hanno dimostrato che il rischio di tromboembolia venosa è aumentato nei pazienti con gotta. Tuttavia, non è noto se esista un’associazione temporale tra attacchi di gotta e rischio di tromboembolismo venoso. I ricercatori inglesi hanno ottenuto i dati dal Clinical Practice Research Datalink del Regno Unito. Utilizzando l’analisi autocontrollata di serie di casi, aggiustata per stagione ed età, sono state valutate le associazioni temporali tra attacchi di gotta e tromboembolia venosa. 90 giorni dopo la consultazione del medico di famiglia o il ricovero in ospedale per un attacco di gotta sono stati definiti come “periodo di esposizione”. Questo è stato diviso in 3 periodi di 30 giorni ciascuno. Il periodo di riferimento era il periodo fino a 2 anni prima dell’inizio del periodo di esposizione e fino a 2 anni dopo la fine del periodo di esposizione. L’associazione tra riacutizzazione della gotta e tromboembolismo venoso è stata misurata utilizzando i rapporti di tasso di incidenza aggiustati (IRR) con intervalli di confidenza al 95% (IC al 95%).

314 pazienti soddisfacevano i criteri di inclusione (età ≥ 18 anni, gotta, assenza di TEV o uso di anticoagulanti). In questo gruppo, l’incidenza di tromboembolia venosa è stata significativamente più elevata durante il periodo di esposizione rispetto al periodo di riferimento (IRR aggiustato 1,83; IC 95% 1,30-2,59). L’IRR aggiustato per TEV durante i primi 30 giorni dopo un attacco di gotta è stato 2,31 (IC 95% 1,39-3,82) rispetto al periodo di riferimento. Non è stato osservato alcun aumento del rischio di TEV durante i giorni 31-60 (IRR aggiustato 1,49; IC 95% 0,79-2,81) e nei giorni 61-90 (IRR aggiustato 1,67; IC 95% 0,91-3,06) rispetto al periodo di riferimento.

fonte:

Cipolletta E, Tata LG, Nacavero G, et al. Rischio di tromboembolismo venoso con riacutizzazioni della gotta. Artrite reumatoide. 20 febbraio 2023. Online prima della stampa.