Martedì l’Italia ha lanciato una nuova obbligazione verde e Cipro ha emesso la sua prima obbligazione sostenibile mentre i governi europei hanno colto la forte domanda degli investitori, dopo settimane nei mercati obbligazionari per aumentare il debito.
La domanda per un nuovo green bond di otto anni ha superato i 35 miliardi di euro in Italia, secondo un importante gestore, la terza emissione in questo formato per sostenere la spesa rispettosa dell’ambiente.
L’obbligazione, che scade il 30 ottobre 2031, offrirà 8 punti base in più rispetto all’obbligazione italiana con scadenza nell’agosto 2031, in calo rispetto ai circa 10 punti base di quando è iniziata la vendita, ha affermato un importante gestore.
Gli analisti di UniCredit si aspettano che l’Italia raccolga dai sei ai sette miliardi di euro dalla vendita.
Cipro ha lanciato la sua prima obbligazione sostenibile, che secondo le stime di un importante gestore raccoglierà 1 miliardo di euro.
Le obbligazioni sostenibili sono un’ampia forma di debito con un focus ambientale, sociale e di governance (ESG) e i cui proventi possono essere spesi in progetti verdi e sociali.
Cipro, che ha visto oltre 12,5 miliardi di richieste da parte degli investitori, segue una serie di paesi più piccoli, tra cui Slovenia e Lussemburgo, che hanno optato per obbligazioni sostenibili mentre faticano a trovare progetti sufficienti per sostenere obbligazioni verdi sostenibili.
L’emissione a 10 anni con scadenza il 13 aprile 2033 è stata scambiata a 125 punti base sopra il livello mid-swap, rispetto ai 140 all’inizio della vendita, ha affermato il lead manager.
In un contesto di significativa volatilità del mercato che ha recentemente frenato le vendite di debito, il formato verde sta contribuendo ad attrarre più investitori, ha affermato un banchiere coinvolto nella transazione italiana che non ha voluto essere identificato.
Oltre agli investitori obbligazionari tradizionali, le obbligazioni ESG verdi e più ampie consentono ai mutuatari di unirsi a un ulteriore gruppo di investitori sostenibili focalizzati esclusivamente su tali attività.
Le transazioni hanno fatto seguito alla vendita di obbligazioni verdi da parte dell’Unione Europea la scorsa settimana, che ha aumentato le vendite di prestiti sindacati da mutuatari del settore pubblico dopo che le turbolenze bancarie su entrambe le sponde dell’Atlantico hanno scosso i mercati.