La stagione ciclistica in Australia inizia a metà gennaio. Per Djaikou-Alula quella partita casalinga è sempre il primo punto di riferimento del calendario. Gli australiani non sono rimasti inattivi durante l'estate e l'autunno e hanno chiaramente più carte vincenti a loro nome.
Nel complesso, dall'inizio del Mercato c'è stato abbastanza silenzio, ma Jayco-Alula vuole sfondare il segmento intermedio nel 2024 e vuole annusare i primi cinque del World Tour.
Grazie alla paghetta saudita si è ottenuta negli ultimi mesi una notevole infusione di qualità.
La squadra australiana nel 2023 non è stata da meno con 17 vittorie, ma la qualità dei vincitori non era niente di entusiasmante.
Con solo 4 vittorie nel WorldTour e nessuna costanza, il team manager Brent Copeland è rimasto un po' affamato.
Michael Matthews e Filippo Zanna hanno catturato la loro cavalcata al Giro, ma il canestro non era pieno al Tour e alla Vuelta.
I leader della classifica Simon Yates (quarto al Tour) ed Eddie Dunbar (settimo al Giro) non hanno mancato i loro appuntamenti, ma sono spesso rimasti sotto il radar.
I risultati si riflettono nella maglia: leggermente grigia e grigia, buona per il 13° posto nella classifica a squadre del 2023.
I ruoli dei nemici sono divisi
La scelta doveva essere ampliata soprattutto in ampiezza. Dopo un anno deludente, il velocista Dylan Groenewegen viene messo alla prova dal ritorno di Caleb Ewan.
Groenewegen nel 2023 si è fatto avanti meglio che mai e ha mantenuto la sua costanza nelle finali difficili, ma è andato a scapito della velocità dello sprint. È chiaro che questa esplosione è diminuita. Tornerà alla vecchia ricetta per il successo?
Il figliol prodigo australiano è felice come un bambino di essere tornato nel nido familiare, ma Ewan deve prima di tutto riportare in vita le sue gambe migliori e il suo entusiasmo professionale per poter rivendicare il comando nella gara di accelerazione.
“Mentalmente, Caleb è in buona forma”, dice Copeland. “Una vittoria di tappa al Tour Down Under potrebbe metterlo assolutamente sulla strada giusta. Insieme a Dylan, avrà molte opportunità di sprint.”
Questo potrebbe essere il problema più grande per Copeland e i suoi colleghi: come conciliare le ambizioni di tutti i leader? Soprattutto in un grande tour come il Tour.
Groenewegen ed Ewan vorranno entrambi il biglietto, ma l'olandese avrà la meglio. Ewan può riabilitarsi al Giro.
Come leader, Yeats sembra avere un gusto per il colore giallo, mMa quale squadra dell'attuale gruppo osa ancora avvicinarsi al Tour con una doppia agenda?
Yates non è un vero contendente al G4 al Tour ed è meglio non solleticare Jasper Philipsen con solo mezzo treno veloce.
Un puzzle complesso
Non trascuriamo Michael Matthews. Il 2023 è andato storto a causa di due contagi da Covid e diversi incidenti, ma Bling gode ancora dello status divino nel suo paese d’origine. Lo scorso inverno ha premuto il pulsante di ripristino e ha messo giù la bici per un mese.
E con la grande partenza dalle colline italiane, anche Matthews alzerà il dito, il che non farà altro che aumentare il numero di galli nella fattoria australiana. Nella Milano-Sanremo fa coppia con Ewan.
Per semplificare il programma, a metà del 2023 viene chiamato in causa l'esperto di Alan Pepper, il quale vede la comparsa di una vecchia conoscenza, il caposquadra Valerio Biva.
Il manager Copeland parla del “pilota più forte degli ultimi anni”. Con i nuovi contratti per Mauro Schmid, Lucas Plabb, Max Alshed e il talentuoso David De Brito, non puoi biasimarlo.
Il Jayco-AlUla ha abbastanza potenza per svolgere un ruolo importante in molti campi, ad eccezione dei classici fiamminghi.
Dovrà però trovare il giusto equilibrio con il suo mix di streamer perenni e ambiziosi nuovi arrivati. Quali sono le tue priorità e come vuoi sfruttarle al meglio?
“Più leader hai, più difficile è gestirli”, ammette Copeland. “Ma il puzzle si sta gradualmente ricostituendo”.
- La perdita più grande: Il contatto italiano non ha prodotto scintille e incendi. Kevin Colleone e Matteo Sobrero hanno molto da offrire, ma non guadagnano un posto nei libri di storia di questa squadra.
- distinto: Non deve sempre comportare problemi come nel caso di Cian Uijtdebroeks. Lucas Plabb era ancora sotto contratto con l'Ineos, ma il richiamo della sua terra natale era troppo forte. Le due squadre e il cavaliere si accordarono senza i piccioni del fango.
- ispirazione: Nel Soudal-Quick Step, Mauro Schmid non ha potuto spiegare abbastanza le ali, ma con un po' d'aria fresca lo svizzero potrebbe finalmente uscire allo scoperto e diventare una scoperta JA (Primavera).
Nuovi arrivi | |
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Caleb Ewan (Australia) | Il destino del lotto |
Max Walscheid (tedesco) | Cofidis |
Mauro Schmid (Sui) | Soudal è un passo veloce |
Luke Plab (Australia) | Granatieri di Enos |
David De Brito (ETA) | Unguento Euromobil Vior |
Anders Voldager (Den) | Bissey Carrera |
Partenza | |
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Zdenek Stybar (Tsj) | fermare |
Tsjapo Gramai (Eri) | ho smesso |
Lukas Postelberger (OS) | ? |
Matteo Sobrero (Ita) | Bora Hansgrohe |
Kevin Colleoni (ETA) | Intermarché-Wanty |
Alexander Palmer (dolce) | ? |