Per la seconda settimana consecutiva, la Ryder Cup è stata un importante punto di discussione nella competizione del DP World Tour. La scorsa settimana è iniziata a Londra la corsa a punti per la qualificazione dei giocatori europei, che si giocherà questa settimana al Marco Simone Golf Club fuori Roma, che ospiterà la Ryder Cup del prossimo anno. Questo ha in parte spiegato l’arrivo di artisti del calibro di Rory McIlroy, Victor Hovland, Matt Fitzpatrick e Tyler Hatton al DS Automobiles Italian Open, tutti ragazzi che sicuramente difenderanno i colori dell’Europa il prossimo anno.
Svolta
A Roma ha partecipato anche il capitano Luke Donald. Lui e i suoi assistenti Edoardo Molinari e Thomas Bjorn hanno giocato le prime due giornate su richiesta con giocatori considerati in lizza per un posto in rosa. “Ogni anno, c’è un’opportunità per giovani e nuovi giocatori di sfondare e giocare nella squadra. Posso immaginare che sia un obiettivo per molte persone”, ha detto Donald.
Non è stata una settimana memorabile per gli olandesi Will Besseling, Dan Huising e Joost Luiten, che avrebbero potuto alimentare un po’ lo spirito della Ryder Cup. Besseling e Huising non erano contenti del tempo di gioco e venerdì pomeriggio hanno avuto l’arduo compito di segnare un buon punteggio in condizioni difficili su una pista di andata e ritorno. Questa coppia non è riuscita a farlo.
Polvere
Joost Luyden ha perso il primo round con un 66 (-5), che è riuscito a chiudere solo nelle prime ore di venerdì mattina, dopo aver sparato tutta la sua polvere. Venerdì, è stato ancora in grado di tenere testa alla classifica poiché è diventato più difficile per molti giocatori andare short nel corso della giornata, ma quel round sfortunatamente si è rivelato essere un precursore di una caduta per il fine settimana. Sabato, Luyden, che ha ottenuto un buon piazzamento tra i primi 25 a Wentworth la scorsa settimana, era sull’aereo con il capitano della Ryder Cup Luke Donald, ma ciò non ha rilasciato forze extra dall’olandese. Come Donald (76), Luyton è arrivato al par (77). Con otto spauracchi sul suo score, è stato un round memorabile. Domenica, dopo un round di sei spauracchi, Luyton è caduto ulteriormente, fuori dalla top-60. Contro di essa c’era un’aquila e un solo uccello.
giocare a
La vittoria è andata a Robert MacIntyre. Scott ha fatto segnare la migliore distanza di turno della giornata (64), ma alla fine del suo turno era in attesa di uno spareggio con Matthew Fitzpatrick, che ha chiuso a -14. Quel punteggio sarebbe stato raggiunto se Rory McIlroy non avesse colpito la palla in acqua al 17. Alla prima buca dei playoff, McIntyre ha colpito con un uccellino. Era la sua seconda vittoria nel DP World Tour.
Birdie alla prima buca degli spareggi@robert1lefty Un vincitore di nuovo in tour!#DS79OpendItalia pic.twitter.com/Zpn9CJ5DBR
— DP World Tour (@DPWorldTour) 18 settembre 2022
Giro di Sfida
Questa settimana due olandesi erano in azione nel Challenge Tour: Lars van Meijel e Robbie van West. Quest’ultimo ha concluso rapidamente con un doppio su 76 venerdì al Royal Opidos nelle Filippine. Il tempo di Van West è scaduto. Anche una posizione privilegiata alla Q-School a fine stagione è ormai lontana. La prima fase di Q-School è già iniziata. Per Stan Kraai e Sjors den Ambtman, questa è stata anche l’ultima tappa in Austria questa settimana. Anche Lars van Meijel, l’altro olandese in Portogallo nel Challenge Tour questa settimana, sta attraversando un periodo negativo. Dopo la sua memorabile esibizione all’Open, Prabandar ha fatto ben poco ai livelli inferiori. Anche variabile. In Portogallo non è stato molto stabile per i primi tre giorni. Ha fatto il taglio, ma non poteva davvero essere nella battaglia per i primi posti. Tuttavia, grazie a un’ottima giornata finale, è arrivato tra i primi 25. “Sta andando nella giusta direzione”, ha osservato in seguito Van Meijl. “Ho colpito bene il mio pilota e il mio gioco corto è stato buono. Sono stato in grado di sfruttarlo al par-5 (tre aquile questa settimana).
I francesi festeggiarono in terra portoghese. In un play-off Pierre Pinot ha sconfitto due connazionali, Felix Mori e Davide Ravetto.
Giro dell’LPGA
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Open di Francia femminile
Cresce anche la preoccupazione per Pasquale Coffa. Il nome del campo che ha giocato la scorsa settimana ha detto a lei ea metà campo esattamente di cosa si trattava: Golf Barrier. Kofa è arrivato due colpi in meno al Lacoste Ladies Open de France e ora ha mancato il taglio in quattro tornei consecutivi. Anche la sua attuale posizione nell’Ordine al merito (122) non gli dà una carta da gioco a fine stagione. A Deauville, la marocchina Ines Laclalech ha vinto dopo uno spareggio con l’inglese Megan McLaren. Quella era la prima volta. Nessun giocatore marocchino o nordafricano ha mai vinto il Women’s European Tour prima.
Il momento in cui Ines Laklalech ha ottenuto la sua prima vittoria LET 🏆
Un momento che non dimenticherà mai!#RaiseOurGame | #LagoStellotf pic.twitter.com/kiAPMYrdG4
— Tour europeo femminile (@LETgolf) 17 settembre 2022
Attenzione Accesso
All’ASGI Lavaux Ladies Open, Zhen Bontan ha condiviso il 15° posto come miglior giocatore olandese. Con un posto tra i primi 40, la dilettante Lauren Holme mantiene i primi 5 posti nell’Ordine al merito. Questo status le farà guadagnare la promozione al Ladies European Tour alla fine della stagione.
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