A partire dal 1° febbraio di quest’anno, Juris Rotmans è stato nominato professore di medicina interna e nefrologo di medicina interna, in particolare innovazioni tecniche per i pazienti renali, presso il Leiden University Medical Center.
La ricerca di Rotmans si concentra principalmente sulla malattia renale vascolare, in particolare sull’accesso vascolare per l’emodialisi. Le attuali opzioni di accesso vascolare sono limitate. A causa dell’elevata velocità con cui il sangue scorre attraverso l’accesso ai vasi sanguigni, si verificano regolarmente complicazioni come la vasocostrizione, che a sua volta può portare a trombosi e/o blocco dell’accesso ai vasi sanguigni.
Rotmans spera nei prossimi anni di essere in grado di sviluppare nuove tecniche per accedere ai vasi sanguigni con l’aiuto di innovazioni tecniche che porteranno a meno complicazioni. Ad esempio, sta attualmente lavorando su una fistola artero-venosa dinamica con i ricercatori della TU Delft. Il vantaggio di questa fistola è che la velocità del flusso sanguigno può essere ridotta tra le sessioni di dialisi, in modo che l’accesso ai vasi sanguigni continui a funzionare correttamente per un tempo più lungo.
Oltre alla sua ricerca, Rottmans è internista e nefrologo presso il Dipartimento di Medicina Interna dal 2011, è Trainer of Nephrology Differentiation presso OOR Leiden dal 2018 ed è il capo del sub-dipartimento Nefrologia dallo scorso anno.
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