venerdì, Novembre 15, 2024

José de Coer ritiene che Rimko Evenbol sia il “testimone” e stima: “Non deve correre dietro a Seb Kos” | Vuelta

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Remko Evenebol non ha vinto sul palco oggi, ma il nostro connazionale ha comunque fatto una buona impressione. Gli analisti José de Cauer e Renate Schouti parlano della prestazione del campione belga e attendono con ansia una seconda battaglia con il blocco Jumbo-Visma. Visualizza la loro analisi qui.

“Miglior uomo oggi”

Rinat: “La più grande osservazione oggi è che Remko Evenboul non sapeva di correre così veloce per la vittoria. Un’occasione mancata?”

José: “Si scopre. Lo ha detto dopo essere arrivato, il che è sorprendente. È un’occasione mancata, perché lui stesso ha dichiarato che avrebbe potuto vincere se avesse corso veloce.”

“Ovviamente poteva esserci molto rumore e lui non riusciva a sentire nulla. Oppure l’attrezzatura non funzionava correttamente. Ad ogni modo, non c’era una comunicazione chiara sulla situazione e sul fatto che stava correndo così veloce per vincere.”

Rinat: “Lascia qualche secondo contro Primoz Roglic”.

Jose: “Sì, ha perso 4 secondi. Se avesse già vinto. Forse farete un’altra gara nelle prossime settimane, ma si tratta principalmente di vincere la tappa. Secondo Evenpoel, quella sarebbe stata una seconda vittoria e lui l’ho preso.” Ero molto felice.”

Rinat: “Evenbol, che ha perso mezzo minuto nella tappa di montagna precedente, sembra essere scomparso. Sembra che si sia portato via tutti i dolori e le sofferenze. Possiamo vederlo come un grande ‘allenamento’ ed è completamente tornato? “

José: “Non potevamo comunque fare troppe storie intorno al mezzo minuto. Lui era ancora con gli altri e ha percorso l’ultimo chilometro più velocemente di Roglic, Vingaard e tanti altri corridori.”

“Oggi aveva il controllo completo ed era effettivamente l’uomo migliore. Sembra proprio bello.”

“Contatori rotti”

Rinat: “La Jumbo-Visma ha dominato come squadra.”

José: “Sì, la Jumbo-Visma era la squadra migliore, vero? Dal momento in cui abbiamo scattato la foto, abbiamo visto sopra i ragazzi gialli. O la maglia della nazionale, se era Walter o Van Barley.”

“Hanno corso per vincere e lo si poteva vedere dalla gioia di Roglic. Ha vinto la tappa come se ne avesse già vinte 10, ma era comunque molto felice. Questo ovviamente ha a che fare con il fatto che quel giorno guidava per la squadra .”

“Consegni un biglietto da visita e dici: ‘Vogliamo vincere questa tappa’. Lo fanno davvero, così dice l’editoriale.”

Rinat: “Sepp Koss ora conta anche 2’30” di vantaggio su Evinpoel. Domani c’è ancora una tappa di montagna, ma per quanto tempo vedete il campione del mondo affrontare il cronometro contro l’americano?”

José: “3 secondi al chilometro sono tanti, e lo abbiamo già visto. Alla fine saranno 1 minuto e 15.” Allora, buon minuto. Sarebbe tanto sui 20 km, ma il buon Evenbühl può fare molto su una pista pianeggiante.”

“È davvero capace di volare ed è molto migliore aerodinamicamente di Seb Koss, che è in una posizione diversa. Partiamo anche dal presupposto che Remco vincerà quella cronometro. O almeno prenderà tempo sui suoi rivali, perché c’è anche Filippo Ganna.”

Rinat: “Possiamo presumerlo, vista l’esperienza di Jonas Wengegard nel Tour?”

Jose: “Sarebbe una punizione, ma quella è la Vingguard del Tour? Poi ha fatto una cronometro che era praticamente impossibile. I contatori non erano nemmeno giusti.”

“Succederebbe di nuovo? Oppure immaginiamo che accada a Evenböl. Lui rompe i suoi contatori. Ovviamente non lo sai, ogni gara a cui deve prendere parte. Ma se ci fosse anche solo un piccolo dubbio, ora sembra che andarsene.”

“2 o 3 carte vincenti”

Rinat: “In Jumbo-Visma ora hanno tre carte vincenti. Che strategia dovrebbe usare Evinbol contro quella maggioranza numerica?”

José: “Suppongo che ci siano due carte vincenti. Avranno ancora bisogno di Cos per superare i momenti difficili. In tutti i Grandi Giri che hanno già vinto, hanno bisogno di lui per sistemare le cose”.

“In linea di principio, ora possono aspettarselo da Roglic o Vingegaard, ma di solito divoreranno prima Koss. Quest’ultimo ha vinto un grande giro ed è ora davanti, ma Remko non deve correre dietro di lui.”

Rinat: “Cosa faremo con la tappa di domani? La tappa di 185 km, un altro arrivo tosto.”

Jose: “Bella corsa. La Jumbo-Visma dovrà controllare e lo farà. Potrebbero riuscire a vincere di nuovo, con un finale molto ripido.”

“L’ultimo chilometro è al 16% circa, quindi in linea di principio quello dovrebbe essere l’arrivo di Roglic. Anche lui avrà preso coraggio dalla vittoria di oggi. Ed Evinbol non deve certo logorare la sua squadra. Deve solo assicurarsi di essere con noi.”

Rinat: “Ultima domanda. Siamo in partenza per una tournée in Spagna dove continueranno a giocare con i secondi fino alla fine?”

José: “No, c’è ancora molto da fare. Mi aspetto che 2 o 3 corridori giochino fino alla fine. Un ragazzo della Jumbo-Visma, ma non oso fissare una distanza, anche Remco e mi aspetto che giochi Ayusu “. Collaborare con lui potrebbe essere la soluzione.”

“Se ci fossero uomini in grado di rendere le cose difficili per Jumbo-Visma, sarebbero questi ragazzi.”

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Volta alla Spagna classifiche

nome un gruppo punti
1

Ower Lazcano

Squadra Movistarmov

Volta alla Spagna

Cavalcare data L’inizio della fine tipo di guida il totale vincitore capo

1

26/8 Barcellona-Barcellona

14,8 km

Lorenzo Milesi

2

27/8 Mataro-Barcellona

172 km

Andrea Piccolo

3

28/8 Siria-Arinsal

158,5 km

Remco Evenibuil

4

29/8 Andorra la Vella-Tarragona

184,6 km

Remco Evenibuil

5

8/30 Morella-Buriana

186,2 km

Remco Evenibuil

6

31/08 La Vall d’Uixó – Pico del Poiter

179,4 km

Lenny Martinez

7

01/09 Yotel-Oliva

200,8 km

Lenny Martinez

8

02/09 Religiosamente – Zurit de Katie

165 km

Settembre Koss

9

03/09 Cartagena-Alto Caravaca de la Cruz

184,5 km

Giorno di riposo 04/09

10

05/09 Valladolid-Valladolid

25,8 km

11

06/09 Lerma – La Laguna Negra de Vinuesa

163,2 km

12

07/09 Olvega – Saragozza

150,6 km

13

08/09 Formigal – Col de Tourmalet

134,7 km

14

09/09 Sofitere di Berna – Puerto de Bellagua

156,2 km

15

9/10 Pamplona-Lyonberry

158,3 km

Giorno di riposo 9/11

16

9/12 Linkris – maialini

120,1 km

17

13/9 Ribadesella – Alto de l’Anglero

124,4 km

18

14/9 Bola de Allende-Punto della Croce di Linares

178,9 km

19

15/9 La Banisa-Escar

177,1 km

20

16/9 Real Manzanares-Guadarrarama

207,8 km

21

17/9 Madrid-Madrid

101,1 km

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