1979 – Nel bel mezzo della Guerra Fredda, i sovietici invadono l’Afghanistan per instaurare un regime comunista. In seguito, gli Stati Uniti hanno iniziato ad armare i combattenti islamisti – i mujaheddin – per spezzare il potere dei russi.
1989 – Dopo gli accordi di pace tra Afghanistan, Unione Sovietica, Stati Uniti e Pakistan, i russi se ne vanno. Scoppiò una devastante guerra civile.
1996 – I talebani – formati due anni prima dei mujaheddin – prendono il potere in Afghanistan e applicano rigide leggi e punizioni islamiche, come la lapidazione e l’amputazione.
11 settembre 2001 – Il gruppo terroristico Al-Qaeda diffonde il panico globale con attacchi devastanti al World Trade Center di New York. Gli Stati Uniti invadono l’Afghanistan con le forze della coalizione alla ricerca di Osama bin Laden, protetto dai talebani.
Dicembre 2001 – I talebani vengono espulsi dai principali centri di potere. Nomina di un governo provvisorio guidato da Hamid Karzai. I talebani guadagneranno sistematicamente di nuovo terreno nei prossimi anni.
2011 – Barack Obama annuncia la morte di bin Laden dopo un raid in Pakistan.
2018 – Donald Trump avvia i negoziati con i talebani nella speranza di mantenere la sua promessa elettorale di ritirare tutte le forze statunitensi dall’Afghanistan.
Aprile 2021 – Il presidente Joe Biden annuncia la fine della guerra più lunga d’America.
15 agosto 2021 – I talebani prendono rapidamente il controllo dell’Afghanistan. Il presidente Ghani sta fuggendo dal paese.