Secondo Delhaize, due supermercati sono stati chiusi dopo il vandalismo. Un portavoce dell’azienda afferma che sarebbe così grave che alcuni dipendenti si sono fatti avanti per lamentarsi. Certo è che martedì e mercoledì i negozi rimarranno chiusi, dopodiché seguirà la valutazione. I dipendenti di questi due negozi che vorranno lavorare saranno inviati ad altre filiali. Chi non vuole lavorare può scioperare o prendere congedo.

I sindacati affermano che Delhaize ha richiesto l’intervento della polizia a Flagey perché alcuni dipendenti non volevano lasciare il negozio. Secondo i sindacati, la polizia non è intervenuta su richiesta di Christos Dolkiridis, sindaco di Ixelles, il quale ritiene che non sia compito della polizia intervenire in una disputa sociale.

Il Fronte sindacale congiunto denuncia il comportamento “sempre più violento” dell’amministrazione. Secondo loro, le chiusure sono una “serrata”, una chiusura decisa dall’imprenditore in risposta a una lite collettiva come uno sciopero. Questo per fare pressione sugli scioperanti, visto che sembra che i non scioperanti non vengano più pagati.

“Dovremmo andare in tribunale per fermare questo, o Delhaize sta ancora aggirando la legge firmando modifiche temporanee al contratto”, hanno detto i sindacati. Secondo loro, la direzione sta aggirando il mandato del sindacato facendo firmare ai dipendenti un documento in modo che possano lavorare in un altro negozio. E la normativa sul lavoro prevede che a tal fine sia necessaria l’approvazione della delegazione sindacale, secondo il fronte sindacale.

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