La Ferrari introdurrà un sistema ibrido migliorato in alcune gare. In quel giorno Corriere dello Sport Secondo quanto riferito, il gigante italiano delle corse sta pianificando di introdurre un nuovo sistema ibrido in Belgio o in Italia, che darebbe alla Ferrari un passo avanti in termini di potenza. In termini di affidabilità, non sembrano essere in arrivo grandi cambiamenti, quindi il team non ha altra scelta che introdurre nuove parti se qualcosa si rompe durante la gara.
“Il nuovo sistema ibrido è previsto a Spa o Monza ed è progettato per rilasciare più potenza per giro”, hanno affermato i media italiani generalmente affermati. Quindi la Ferrari prevede di ottenere ancora più potenza dal pacchetto attuale. Non è ancora chiaro come ciò influirà sull’affidabilità del motore.
Il problema del motore sinusoidale in Austria
Il rapporto dall’Italia sarà senza dubbio accolto con favore da Carlos Sainz e Charles Leclerc, che hanno avuto problemi tecnici nel 2022. Si ribadisce che Sines ha riscontrato un problema simile a quello di Leclerc in Austria, e che questo è essenzialmente il problema. Fallo con Turbo e MGU-H. In queste zone la temperatura aumenta notevolmente durante la gara.
Se Spielberg perde una di queste due parti contro Sines, dovrà esibirsi in una versione obsoleta in Francia e rischiare un altro ritiro o almeno una penalità di dieci posizioni in griglia. Per Mattia Binotto, secondo il Corriere, non c’è altra opzione: nelle prossime gare l’unica soluzione è inserire nuove parti quando qualcosa esplode.
La Ferrari pensa alle prossime stagioni
L’affidabilità non è niente di entusiasmante, ma in pura potenza la Ferrari è troppo forte per la concorrenza, quindi possono fare un passo avanti in poche gare. “Sapendo che il propulsore sarà spento fino al 2026, abbiamo lavorato duramente sulle prestazioni, quindi guardiamo principalmente alle prossime stagioni”, conclude l’italiano con sicurezza.