Il pm della Federcalcio italiana (FIGC) ha chiesto lunedì alla Juventus di detrarre un nuovo punto per presunto falso in bilancio, nel corso di un’udienza di revisione della sentenza sospesa ad aprile.
Il pubblico ministero ha chiesto una riduzione di 11 punti per la Juventus, ha detto la Federazione italiana. La decisione dovrebbe essere presa lunedì o martedì. La Corte d’Appello della FIGC a gennaio ha imposto alla Juventus una detrazione di 15 punti per aver sopravvalutato i prezzi di vendita di alcuni giocatori.
L’anziana signora ha però presentato ricorso al Consiglio di garanzia del Comitato olimpico italiano (CONI), che ha chiesto alla Corte d’appello di rivedere la sua sentenza. Il CONI non ha negato il falso in bilancio, ma la sentenza è stata sospesa per chiarire il ruolo di alcuni membri del cda di Torino nella vicenda.
La Juventus è attualmente al secondo posto nel campionato italiano. Se la Corte d’Appello della FIFA seguirà le raccomandazioni dell’avvocato, la Juventus scenderà al settimo posto. Il quarto posto, che regala l’ultimo biglietto per la Champions League, è ancora molto difficile da raggiungere.
In teoria, la Juventus ha diritto di rivolgersi nuovamente al consiglio di garanzia per contestare un eventuale nuovo rigore. In tal caso, la soap sportiva aggiuntiva probabilmente continuerà oltre la stagione che terminerà il 4 giugno.