La scomparsa delle ragazze Olivia (6 anni) e Anna Jimeno Zimmermann (1) è probabilmente molto tragica. Le autorità spagnole hanno confermato che il corpo di un bambino trovato giovedì in una borsa da ginnastica in mare apparteneva a Olivia. Il padre dei bambini avrebbe detto alla madre che non avrebbe mai più rivisto Olivia e Anna. Gli inquirenti ipotizzano che sia stato lui a rapire i due.
Fonte: jdg, lto
La borsa sportiva è stata trovata nell’oceano vicino a Tenerife giovedì pomeriggio scorso da un robot a bordo della nave da ricerca Ángeles Alvarino. Il sacco è stato pesato con un’ancora e posto a 900 metri di profondità. Secondo le autorità locali, il corpo è stato identificato come Olivia Jimeno Zimmermann. Accanto al cadavere è stata trovata un’altra borsa vuota. La sorella di Olivia, Anna, è ancora dispersa. E manca ancora anche il padre, Thomas Gimeno. Ma l’ultima scoperta non promette nulla di buono.
Poco prima del ritrovamento del corpo, la nave di soccorso spagnola ha trovato anche una coperta e un seggiolino per bambini che potrebbero essere appartenuti ad Anna. Trovata anche una bombola di ossigeno. I media spagnoli hanno riferito all’epoca che la madre dei bambini ha mantenuto il suo coraggio dopo la scoperta.
Separazione
Gli investigatori hanno iniziato le ricerche dopo la scomparsa delle due ragazze alla fine di aprile. La polizia presume che il padre, Thomas Gimeno, li abbia rapiti. Secondo la madre dei bambini, Beatrice Zimmerman, l’uomo – che ora è il suo ex marito – l’ha minacciata che non avrebbe mai più rivisto i bambini. Gimeno potrebbe non essere stato in grado di sopportare il divorzio.
Secondo i media locali, gli investigatori ritengono che Jimeno possa aver ricevuto assistenza da uno dei sospetti. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se anche questa linea è corretta.
Il caso sta suscitando emozioni in Spagna, dove anche il primo ministro Pedro Sanchez ha risposto al ritrovamento del bambino. “Non riesco a immaginare il dolore che la mamma della piccola Anna e Olivia deve sopportare, soprattutto dopo la terribile notizia che abbiamo appena appreso. Mando abbracci e affetto da me e dalla mia famiglia”.
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