La zona di Marina Alta, nella provincia di Alicante, è stata recentemente scossa da un devastante incendio boschivo scoppiato vicino a Tarbena. Questo disastro naturale non solo ha distrutto una vasta area naturale, ma ha anche portato all'arresto di due persone che potrebbero essere responsabili di questo disastro.
Il 14 aprile è scoppiato un incendio boschivo vicino a Tarbena, un piccolo villaggio nella provincia di Alicante. L'incendio si è propagato rapidamente attraverso la fitta vegetazione ed è stato alimentato da forti venti. Nonostante il rapido intervento dei vigili del fuoco e degli altri servizi di emergenza, l'incendio si è rivelato rapidamente una sfida enorme.
A causa della rapida propagazione dell’incendio, molti villaggi e case vicine hanno dovuto essere evacuate. Ai residenti è stato chiesto di lasciare le loro case e trasferirsi in zone più sicure. Secondo i primi rapporti erano già stati distrutti 800 ettari di natura, ma alla fine la cifra è risultata inferiore, con circa 600 ettari di natura bruciati.
Mentre il Operazione antincendio La Guardia Civil era in pieno svolgimento e sono iniziate le indagini sulle cause dell'incendio. Ben presto divenne chiaro che l'incendio potrebbe essere stato causato da un incendio agricolo fuori controllo vicino a Tarbena.
Dopo approfondite indagini, due persone sono state arrestate perché sospettate di coinvolgimento nello scoppio dell'incendio boschivo. Secondo le autorità hanno effettuato un incenerimento “controllato” dei rifiuti agricoli, ma poi la situazione è andata fuori controllo.
I detenuti sono stati interrogati dalla Guardia Civil e le loro dichiarazioni sono state registrate. Dopo aver rilasciato dichiarazioni di testimoni, sono stati temporaneamente rilasciati, in attesa di possibili accuse legali entro 48 ore.
Le autorità hanno annunciato che le indagini proseguiranno da parte del CEPRONA (il servizio ambientale della Guardia Civile) e della Guardia Civil stessa. L’obiettivo è determinare la causa esatta e le circostanze dell’incendio e consegnare i responsabili alla giustizia.