Il fatto che le persone con disabilità non siano affatto esseri senza genere è mostrato nel libro appena pubblicato “Aiuto … Ik léf!” van Berdien Bies di Heerenveen, che soffre di una malattia muscolare progressiva. Invita il lettore a vedere il mondo attraverso gli occhi di Karen, che non permetterà che la sua grave malattia muscolare le impedisca di vivere la sua vita come vuole: dalle interazioni sociali ai desideri sessuali. Una storia ben scritta, onesta e sincera che ha davvero fatto decidere a Boekscout Publishing di pubblicarla.
Sottotitolo: Desideri e fantasie di una giovane donna su una sedia a rotelle. Quindi non si dice nulla di sbagliato! La protagonista Karen vive con una grave malattia muscolare e mostra come guardare la vita attraverso gli occhi di una persona con una grave disabilità. Niente può fermarla. Vede la sua vita come una sfida e ti porta nel suo mondo dove riesce a trascorrere le giornate con senso dell’umorismo. Desiderio di soddisfazione fisica e mentale. Pensa all’uomo perfetto, quello che prende il comando, afferra i fili e la fa sentire costantemente viva, a volte anche attraverso il dolore letterale. Essere socievole all’interno di questa comunità che spesso desidera e che limita lo rende a volte impossibile. Tuttavia, è sempre riuscita a tornare in cima perché anche i gravi contrattempi semplicemente non le impediscono, come li chiama lei, di rimanere saldamente in piedi. Il suo corpo potrebbe non funzionare in modo ottimale, ma la sua mente a volte fa gli straordinari. I suoi desideri di puro amore affrontano molte paure, ma alla fine riesce ad abbracciare questo puro amore con molte battute d’arresto. Il lettore è brillantemente portato a sperimentare la dipendenza e l’indipendenza e le eccitanti possibilità all’interno della sua pericolosa malattia muscolare congenita progressiva.
Pensa alle possibilità
Berdien Bies (1986) soffre di una grave malattia muscolare progressiva e riceve assistenza costante nel suo appartamento a Heerenveen. Sono tutto il giorno su una sedia a rotelle e ho bisogno di aiuto per quasi tutto. Mangiare, lavarsi, vestirsi, andare in bagno… lo chiami. Tuttavia, questo non le impedisce di ottenere il massimo dalla vita! La mia testa è piena di idee e sono molto creativa. Disegnavo molto, ma purtroppo questo non è più possibile a causa di una malattia muscolare. Eppure sta ancora valutando le possibilità. In questo modo può esprimere la sua creatività scrivendo al computer. Otto anni fa ha iniziato a scrivere la sua “storia” e per anni era nella sua lista dei desideri che voleva pubblicare un libro. Con “Aiuto… sono vivo” questo è diventato realtà. L’autore è entusiasta: ‘Penso che sia fantastico che questo editore abbia osato presentare la mia storia, questo argomento in forma di libro e includerlo nella sua scatola. Questo dice qualcosa…”
L’edizione contiene 228 pagine ed è disponibile per € 21,50 in libreria e può essere ordinata tramite Bol.com