Il 21 agosto inizierà ufficialmente in Sicilia la stagione dell’uva Canicattì a Indicazione Geografica Protetta. Il primo grappolo d’uva viene raccolto a Palma di Montechiaro, uno dei 25 comuni che ricadono nella zona IGP, 14 in provincia di Agrigento e 11 in provincia di Caltanissetta. L’inizio della stagione viene celebrato con una cerimonia di apertura.
Marcello Lo Sarto
“I primi grappoli vengono raccolti sempre nella zona di Agrigento, dove le uve maturano leggermente prima che nell’entroterra – spiega Marcello Lo Sarto, presidente della federazione. “Nel comune di Canicattì, situato a circa 450 metri sul livello del mare, la stagione termina solitamente a dicembre. Ma quest’anno, a causa del clima sfavorevole durante la coltivazione e il raccolto, la fine della stagione è prevista per l’inizio di novembre. Caldo sostenuto con temperature costanti di 35 gradi Celsius, uve il 30% in meno della capacità produttiva e l’ultimo 10% in meno rispetto all’anno.”
Le uve Canicattì con Indicazione Geografica Protetta sono varietà esclusivamente italiane.
“La qualità è ancora molto buona”, continua Lo Sarto. “Il valore Brix dell’uva è compreso tra 21 e 22 gradi. Considerando l’eccellente gusto, ci aspettiamo che le vendite procedano senza intoppi. Con ogni probabilità, il prezzo al produttore sarà molto alto. Dopotutto, lo chiedono molte grandi catene di supermercati. Alcuni volta, questo è molto importante per noi nella prossima stagione.”
Riconoscimento ministeriale delle uve Canicattì
“Visto il recente grande interesse da parte dell’Italia e dell’Europa verso il nostro prodotto, la nostra associazione ha ricevuto il 27 luglio l’autorizzazione da parte del Ministero dell’Agricoltura e della Sicurezza Alimentare.
Per ulteriori informazioni:
Marcello Lo Sarto
Consorzio per la Tutela e la Promozione dell’uva da tavola di Canicattà IGP
92024 Canicattì (AG) – Italia
Tel: +39 338290 2558
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