In sintesi. Un tribunale di Hong Kong ha ordinato la liquidazione della società immobiliare cinese Evergrande, che ha debiti per 300 miliardi di dollari. Ciò solleva interrogativi sulle conseguenze per la Cina e l’economia globale.
Perché questo è importante?
La fine di Evergrande è un sintomo del peggioramento della crisi finanziaria cinese che va avanti da anni. Il crollo del mercato immobiliare e del settore edile ha eroso la fiducia economica in Cina, provocando disoccupazione e sfide per i governi locali. Ciò si ripercuote anche sul mercato globale, poiché la dipendenza della Cina dalle esportazioni diventa evidente alla luce della fredda economia globale.Nelle news. Evergrande non scatenerà una crisi finanziaria in Cina, ma è piuttosto il risultato di una crisi finanziaria già esistente.
- Fino al 30% dell’economia cinese dipendeva dalla bolla immobiliare in espansione, con conseguenze negative sia per il sistema bancario formale che per il sistema ombra.
- La crisi ha portato gli investitori stranieri ad avere una visione più realistica dei rischi in Cina. Molti hanno già preso i loro soldi. Tutto ciò conferma la dipendenza v
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