Stéphane Demol (nato nel 1966) è stato notato dall’Anderlecht da adolescente e ha avuto una rapida svolta a metà degli anni ’80. È diventato un 3 volte campione in una squadra che includeva Enzo Schiffo e Frank Vercauteren.
Il difensore – che ha molto fiuto – si è trasferito all’estero altrettanto rapidamente con periodi a Bologna, Porto e Tolosa, e non sempre ha avuto così tanto successo.
Nei suoi primi giorni da professionista, Demol è diventato anche titolare in nazionale in pochissimo tempo. Ha fatto il suo debutto sotto Guy Theis.
Il suo unico gol è stato un leggendario colpo di testa ai Mondiali del 1986 in Messico contro l’Unione Sovietica negli ottavi di finale. 4 anni dopo ha partecipato anche ai Mondiali in Italia.
Poi il carismatico Demol è tornato nel nostro Paese e ha indossato la maglia dello Standard e del Circolo Brugge.
Successivamente, la carriera di Demol si è esaurita a poco a poco, molto prima e ad un picco inferiore a quello che tutti si aspettavano. Si è ritirato come professionista alla fine degli anni ’90 ed è entrato nella professione di allenatore.
Demol è stato assistente per diversi anni sotto Rene Vandereken allo Standard e ai Red Devils, tra gli altri.
Ha finalmente concluso la sua carriera da allenatore in Arabia Saudita nel 2016 dopo un viaggio all’estero.
Demol è morto all’età di 57 anni dopo un attacco di cuore.
“Per me, sarà sempre associato a quella partita leggendaria contro l’Unione Sovietica nello speciale della Coppa del Mondo 1986 in Messico”, dice il nostro commentatore Peter VandenPept sulla prima reazione.
“Da giovane calciatore è entrato in squadra e ha segnato ai supplementari. All’epoca aveva solo 20 anni, ma era già un valore consolidato nella difesa dell’Anderlecht”.
Demol era un avventuriero sicuro di sé e di spirito libero Frank Parlar. In campo era un difensore elegante, moderno e con buoni piedi”.
“Come allenatore ha avuto diversi successi anche al KV Mechelen e allo Charleroi, tra gli altri, ed è stato anche assistente allo Standard e ai Red Devils”.
club come giocatore:
1984-1988: Anderlecht
1988-1989: Bologna
1989-1990: Porto
1990-1991: Tolosa
1991-1993: Standard
1993-1994: Club Bruges
1994-1995: Sport Braga
1995-1996: Panioni
1996: Lugano
1997-1998: Tolosa
1998-1999: Denderleeuw
Prezzi come giocatore:
Campione del Belgio 1985, 1986, 1987
Coppa del Belgio: 1988, 1993
Campione portoghese: 1990