Ieri il presidente Usa Joe Biden ha dato il via libera per consentire ai piloti ucraini di addestrarsi con i caccia. Quindi sembra che sia solo una questione di tempo prima che gli F-16 vengano effettivamente consegnati.

I paesi occidentali aderiscono allo scenario dell’escalation. “Questo li mette a rischio molto elevato”, dice Groshko. “Ne terremo sicuramente conto nei nostri piani futuri. E abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per raggiungere i nostri obiettivi”.

Gli Stati Uniti dovrebbero comunque essere benedetti perché i paesi che hanno gli F’16 hanno comprato gli aerei dagli americani. Durante l’attuale riunione del G7, si dice che si parlerà principalmente dell’attuazione pratica dei piani.

Secondo gli esperti, ci vorranno mesi prima che i corsi di formazione portino i risultati necessari. “Nel frattempo, la cosiddetta coalizione dei jet da combattimento può decidere se consegneremo effettivamente gli aerei, quanti ce ne saranno e chi li consegnerà”, ha affermato un funzionario del governo degli Stati Uniti.

Secondo Politico, è in arrivo un maggiore sostegno. Biden annuncerà un nuovo pacchetto militare del valore di 375 milioni di dollari (346 milioni di euro) durante il vertice. Fonti non identificate hanno riferito al sito di notizie che ciò include proiettili di artiglieria, veicoli corazzati e armi anticarro.

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