Lars Pasveer — giovedì 25 luglio 2024, 11:14 | 0 commenti, Unisciti alla conversazione
Il governo italiano deve garantire che l’emittente pubblica disponga di risorse sufficienti per svolgere la sua missione pubblica, e deve anche fornire garanzie sulla libertà di stampa. Queste sono le raccomandazioni urgenti formulate dalla Commissione europea nel suo rapporto annuale di riferimento sullo stato di diritto negli Stati membri dell’UE.
Il rapporto di ieri ha avvertito i Paesi Bassi di non consentire il declino dei media pubblici. La Commissione è preoccupata anche per il consolidamento del mercato nei Paesi Bassi: sempre più titoli sono nelle mani di pochi editori.
In Italia, la radiodiffusione pubblica è stata interrotta da quando si è insediato il nuovo governo Meloni: i giornalisti della RAI hanno scioperato lo scorso maggio per protestare contro i tentativi di trasformare la radiodiffusione pubblica in un “megafono del governo”. Maloney parla di un emendamento anni dopo in cui prevalsero le voci di sinistra.
L’Italia è scesa di cinque posizioni nell’ultimo indice sulla libertà di stampa di Reporters Sans Frontières.
Il direttore della RAI Marinella Solti È stato annunciato questa settimana Che lascerà il 10 agosto per “motivi personali”.
L’Italia vuole che la Commissione Europea faccia di più sulla protezione del copyright e sulle leggi sulla diffamazione, dove non sono stati fatti progressi. Altro sulla Commissione europea
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