L’AGCOM, l’autorità di vigilanza sulle comunicazioni italiana, ha approvato nuove regole che gli consentono di ordinare ai siti di condivisione video online di rimuovere “contenuti dannosi” per proteggere i minori e i consumatori nel paese, ha affermato giovedì.
Le nuove regole entreranno in vigore l’8 gennaio 2024 e potrebbero influenzare servizi come YouTube di Google, TikTok e Instagram di Meta.
Prenderanno di mira i video considerati una minaccia per i minori che promuovono l’odio razziale, sessuale, religioso ed etnico, nonché i video che non proteggono adeguatamente i consumatori, afferma il rapporto dell’AGCOM.
Secondo le nuove regole, l’autorità avrà il potere di trattare i siti di video in altri Stati membri dell’UE previa notifica alle autorità nazionali competenti.
La mossa dell’Italia fa seguito all’adozione da parte dell’UE del Digital Services Act (TSA), prevista per ottobre 2022, e richiederà alle grandi tecnologie di fare di più per combattere i contenuti online dannosi e illegali, in particolare se rivolti ai minori. (Segnalazione di Elvira Pollina, montaggio di Gavin Jones e David Evans)
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