Il quotidiano Il sole 24 ore riporta che i passeggeri possono mostrare i risultati sia del test antigenico che del test PCR. Il test dell’antigene non deve essere più vecchio di 24 ore, mentre il test PCR non deve superare le 48 ore. I viaggiatori provenienti dalla maggior parte dei paesi al di fuori dell’UE hanno già un dovere di prova.
Portogallo
L’Italia non è il primo Paese a imporre un test corona negativo per tutti i viaggiatori provenienti dall’Unione Europea. A novembre, il Portogallo ha deciso che chiunque entrasse nel Paese in aereo poteva presentare un test negativo, compresi coloro che erano stati completamente vaccinati.
La Commissione Europea non è contenta
La Commissione Europea non è contenta delle rigide regole di viaggio introdotte dall’Italia. Ciò non aiuta la speranza che i cittadini dell’UE possano fare affidamento sullo stesso trattamento in tutta l’UE, afferma il commissario europeo Věra Jourová. Spera che il certificato di viaggio europeo Corona mantenga operazioni come l’Italia.
I paesi dell’UE hanno precedentemente concordato il libero accesso a coloro che sono stati vaccinati, curati o risultati negativi. Hanno convenuto che gli Stati membri potrebbero rinunciare, se necessario. Il Portogallo lo ha già fatto il mese scorso, mentre l’Italia ha ora optato per regole più severe, sperando di rallentare la progressione della variante Omigran all’epidemia. C’è davvero quella “porta sul retro” negli accordi, concorda Jurova. Ma dovrebbe essere usato solo quando è necessaria la lotta contro l’epidemia, insiste.
I leader dell’UE discuteranno senza dubbio i piani italiani in un vertice a Bruxelles giovedì, pensa il commissario europeo. Perché “queste decisioni personali degli Stati membri minano naturalmente la fiducia delle persone in tutta Europa che si applichino le stesse condizioni”. Crede che non distruggerà il certificato corona europeo perché “questa è una delle cose più pratiche che abbiamo mai creato per i cittadini europei”.
L’Italia registra attualmente circa 20.000 nuovi casi di corona e 120 decessi ogni giorno. Secondo il Servizio sanitario europeo ECDC, sono 27 i contagi nel Paese con la variante omikron. Dallo scorso anno, in Italia sono morte in totale 135.049 persone a causa dell’infezione da corona. Questo è il secondo numero più alto in Europa. Il bilancio delle vittime più alto è nel solo Regno Unito.
Oltre al dovere di prova, l’Italia ha deciso di prorogare fino al 31 marzo i poteri di emergenza del governo. Tali poteri, che di solito scadono alla fine dell’anno, facilitano l’introduzione di una nuova legislazione nella lotta al corona.