Le autorità italiane hanno sequestrato una barca del valore di 5 530 milioni dell’oligarca russo Andrei Melnishenko. Il miliardario è stato uno degli oligarchi che ha imposto sanzioni dell’UE dopo l’occupazione russa dell’Ucraina. Lo hanno affermato sabato le autorità italiane.
Fonte: Belka
BASF, un’azienda chimica con sede ad Anversa, ha dovuto interrompere diversi processi di produzione o ridurre la capacità venerdì perché non forniva EuroChem, un’azienda di fertilizzanti con sede nel sito BASF. Melnichenko era (o era) il direttore e proprietario di EuroChem.
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La barca di Melnishenko, ‘SY A’, è ancorata nel porto di Trieste, nel nord-est dell’Italia. È la più grande barca da motociclismo di proprietà privata al mondo.
Le forze di polizia italiane, accusate di lotta alla criminalità finanziaria, hanno confermato tramite una società con sede alle Bermuda che Melnisenko possiede “indirettamente” la barca.
La scorsa settimana, l’Italia ha sequestrato beni per circa 140 milioni di euro da oligarchi russi, tra cui la barca da 65 milioni di euro “Lady M Yacht” di proprietà di Alexei Mortashov, un oligarca russo che ha stretti legami con il presidente Vladimir Putin.
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