L’Italia prevede di spendere poco meno di 7,5 miliardi di euro (8,1 miliardi di dollari) su 24 nuovi aerei da caccia Eurofighter nei prossimi 11 anni, secondo un documento del Ministero della Difesa visto lunedì da Reuters.
L’acquisto rinnoverà la flotta dell’Aeronautica Militare italiana rendendo necessario il ritiro dei vecchi caccia Eurofighter e Tornado in un momento in cui l’incertezza geopolitica sta facendo aumentare le spese per la difesa da parte dei membri dell’alleanza NATO.
Gli aerei da caccia bimotore supersonici Eurofighter Typhoon sono stati sviluppati da un consorzio tedesco, britannico, italiano e spagnolo rappresentato da Airbus, BAE Systems e Leonardo.
Poiché l’ordine veniva effettuato dall’Aeronautica Militare Italiana, Leonardo è stata nominata capocommessa.
Un portavoce del Consiglio statale italiano per lo Spazio e la Difesa ha rifiutato di commentare il documento. A giugno, un dirigente dell’azienda aveva detto a Reuters che il governo avrebbe presto annunciato il piano.
“Il progetto… ha un periodo di sviluppo pluriennale di circa 2024-2034… per un totale di 7.477,3 milioni di euro”, si legge nel documento di sicurezza.
I finanziamenti per 690 milioni di euro sono già in atto, mentre i restanti 6,8 miliardi saranno finanziati secondo modalità da definire in futuro.
L’aereo sostituirà 26 velivoli che l’Italia prevede di sostituire a partire dal 2028 e il contratto prevede supporto tecnico e addestramento degli equipaggi per gli aerei da caccia.
Per aprire la strada all’approvazione definitiva, le commissioni parlamentari competenti emetteranno un parere sul piano degli appalti presentato dal governo italiano la scorsa settimana.
Il mese scorso la Germania ha anche annunciato l’acquisto di altri 20 Eurofighter. L’aeronautica militare di Berlino ne ha attualmente 138 in uso.
“Le tecnologie emergenti a disposizione dei concorrenti non possono dare per scontata la superiorità aerea, un elemento chiave del controllo spaziale, e in alcune circostanze non possono ottenerla”, si legge nel documento.
L’ordine consentirà all’Italia di passare dall’Eurofighter al nuovo programma di caccia globale, a cui Roma sta contribuendo insieme a Gran Bretagna e Giappone, per sviluppare un nuovo caccia avanzato che dovrebbe volare nel 2035.
($1 = 0,9227 euro)