Oltre alla lentezza e ai tremori, le persone affette da morbo di Parkinson avvertono anche disturbi non legati al movimento. Questi sintomi, come i problemi del sonno, hanno un impatto significativo sulla qualità della vita, ma ricevono poca attenzione nella ricerca sul Parkinson. Scienziati radbodomk Chiediamo quindi l’uso di sensori intelligenti che misurino questi sintomi a casa.
Nei Paesi Bassi, più di 60.000 persone convivono con la malattia di Parkinson e questo numero è in rapido aumento. Quando si pensa al morbo di Parkinson si pensa soprattutto a lentezza e tremori, ma sono comuni anche altri disturbi. Pensa ai problemi del sonno, ai disturbi depressivi, alla diminuzione della capacità di pensiero e ai problemi del tratto urinario. Tuttavia, nella ricerca sul Parkinson non è stata prestata quasi nessuna attenzione a questi sintomi. Ingiustificato, perché ha un impatto significativo sulla qualità della vita. Quindi i ricercatori del Radboud University Medical Center hanno studiato come misurare questi disturbi in ambito domestico.
Sensori del sonno
Il team di ricerca ha cercato nella letteratura scientifica globale metodi di misurazione appropriati. Non solo hanno esaminato le persone con la malattia di Parkinson, ma hanno anche esaminato altre condizioni. I sensori intelligenti che misurano la qualità del sonno sembrano particolarmente promettenti. Nella quasi totalità dei casi si tratta di misurazioni al polso, ad esempio tramite orologi intelligenti. Questi forniscono risultati sorprendentemente affidabili, rispetto a uno studio completo del sonno che richiede un pernottamento in un ospedale o in una clinica specializzata.
Le persone con malattia di Parkinson hanno partecipato allo studio della letteratura come “pazienti ricercatori”. “Li abbiamo coinvolti in una fase iniziale e hanno svolto un ruolo importante”, spiega il ricercatore Jules Jansen-Dahlen “In questo modo hanno valutato quali sensori potrebbero davvero essere applicati nella vita di tutti i giorni, soprattutto se devono essere utilizzati per anni. Anche gli smartwatch si sono presentati bene. I ricercatori pazienti hanno scoperto che altri metodi di misurazione innovativi, come i servizi igienici intelligenti che misurano la minzione e i sensori in soggiorno che monitorano il comportamento, sono meno desiderabili. Questi hanno una violazione della privacy molto maggiore, e la loro il valore aggiunto nella malattia di Parkinson non è stato ancora dimostrato.
Maggiori informazioni su questa ricerca sul sito web del Radboud University Medical Center: https://www.radboudumc.nl/nieuws/2024/smartwatch-bracht-onzichtbare-symptoms-van-parkinson-in-beeld.
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