KRC Genk è stato presentato all’Inferno di Sclessin. Dopo un inizio di partita infuocato, Hayao Kawabe ha segnato un gol meraviglioso a metà del secondo tempo. Grande spinta per lo Standard dopo la sconfitta per 6-0 contro l’Anversa prima della sosta per le nazionali.
Standard – Jink in poche parole:
- Momento chiave: Dopo il 66° minuto, Hayao Kawabe ha segnato un meritato vantaggio per la squadra di casa. In una partita mediocre, questo è stato il gol redentore che ha rimesso in prospettiva la partita.
- Uomo partita: Coinvolto in ogni attacco e unico obiettivo? Quindi Kawabe è l’unico uomo possibile nella partita.
- statistiche: Genk sta ancora attraversando un periodo difficile a Slesin. L’ultima vittoria a Liegi risale all’aprile 2019. A quel tempo, Philippe Clement camminava ancora a bordo campo e Leandro Trossard era ancora in campo.
Il ribollente Sclessin non ottiene ciò che si merita
Dopo il massiccio crollo contro l’Anversa (6-0), Karl Hofkens e lo Standard hanno dovuto fare ammenda. Con il Genk come rivale, avevano il poster dei sogni per fare una dichiarazione.
Anche Sclessin era pronto. In occasione del 125° anniversario del club, lo stadio si è riempito, come di consueto, di veri e propri spettacoli di luci e suoni. Anche il fumo degli enormi fuochi d’artificio del Bangladesh ha causato un breve ritardo.
Anche la squadra di casa nel primo tempo è stata più entusiasta. Sotto l’influenza delle ali Kanak e Price, lo Standard si è rivelato pericoloso in diverse occasioni.
Genk ha dovuto lottare per la maggior parte del tempo, ma è arrivato vicino a prendere il comando. Il gol intelligente dell’attaccante realizzato da Zeqiri è stato annullato dall’arbitro di linea e dal VAR, dopo che lo svizzero sembrava essere in posizione di fuorigioco.
La Standard ha organizzato una festa di compleanno di successo.
Kawabe dà fuoco a Slesin
Le due squadre hanno continuato a giocare al di sotto delle loro potenzialità per un lungo periodo nel secondo tempo, ma dopo venti minuti, Slesin è esploso completamente quando Kwabe ha tirato un cross di Chanak in porta con un solo calcio.
Bellissimo obiettivo, DottMerito anche della squadra di casa.
Il Genk si è ripreso dopo essere rimasto indietro e ha portato nuove forze tra le linee.
Sotto Vadera, tra gli altri, la squadra di Limberger ha fatto sempre più progressi, ma creare una minaccia da gol è rimasto un compito molto difficile.
Dopo una serie di occasioni, gli ospiti hanno avuto una grande occasione nei minuti finali con Tolo, ma stasera anche la sua visione non è stata corretta correttamente.
Il risultato è rimasto invariato. Dopo Club Brugge e Anderlecht, anche il Genk perde terreno quando fa visita allo Standard, che si avvicina silenziosamente alle prime sei. Genk è ancora fermo al sesto posto.
Wouter Franken: “La mentalità non era abbastanza buona, una grande delusione”
Lucas Nobby (Standard): “È sempre un onore giocare allo Schlesen. Sono molto felice che l’allenatore mi abbia dato l’opportunità oggi. Come squadra abbiamo fatto il nostro lavoro oggi e abbiamo vinto davanti a tutti i tifosi”.
Mark McKenzie (Genk): “Non possiamo trovare scuse. Oggi è stata una vera battaglia e dobbiamo solo fare meglio. Giochiamo tante partite, ma anche l’anno scorso abbiamo faticato per questo”.
Wouter Franken (allenatore Genk): “La nostra prestazione è stata nella media o pessima. Non abbiamo mostrato abbastanza qualità e c’è stata molta disattenzione. Posso conviverci anche in una giornata storta. Ma mi è mancata la grinta e la leadership, che dovrebbero sempre esserci in una squadra al top”. -partita di volo.” “Nella seconda metà del tempo siamo con le spalle al muro. Solo allora lo raggiungiamo. Avrebbe dovuto essere così dal primo minuto. La mentalità non era abbastanza buona. Questa è una grande delusione”.
Karl Hofkens (allenatore standard): “Questa non è una partita di riferimento, ma sono molto soddisfatto della nostra prestazione. Ad esempio, giochiamo con una difesa molto giovane che viene dal nostro settore giovanile. Penso che sia fantastico. Anche i nostri sostituti si sono fatti vedere”.
Fase dopo fase
Fine: 1-0
Lo Standard si accorda dopo aver assecondato Anversa. Sono stati la squadra migliore contro il Genk e sono riusciti a segnare l’unico gol della partita al momento perfetto. Dopo Bruges e Anderlecht, ora il Genk finisce senza punti allo Slessin Stadium. 1-0
Lo Standard gioca in modo intelligente e segna un calcio di punizione in un momento importante. La vittoria è all’orizzonte per Hofkens e compagni.
Giocheremo per altri due minuti. Cos’altro può fare il tuo gene?
Kwabe si fa avanti con la palla tra i piedi e può mandare Ohio a lato, ma Heinen tira il freno di emergenza e riceve un logico cartellino giallo.
È quasi rugby nei minuti finali!
Tom Budwell su Radio 1
E anche lo Standard può segnare quasi altrettanto! Levis colpisce di testa un calcio d’angolo di Kwabe, ma sul secondo palo non c’è nessuno che possa spingere la palla in rete.
5- Tempi supplementari
Verranno aggiunti altri 5 minuti.
Tolu aggrotta violentemente la fronte
Un’altra buona occasione per i visitatori! Vadera manda un cross in area di rigore, ma Tolo si dirige violentemente verso di essa. C’era di più!
Genk non si è ancora arreso. Galarza afferra di petto la palla che cade e la calcia con forza verso la porta. Il tentativo non vola molto sopra la traversa.
Vadera ha attaccato duramente i visitatori. Finora ogni mossa fatta dal Gambia ha avuto successo.
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