Dai nostri redattori | Foto: Comune di Nijmegen
8 maggio 2024
Una mostra di tombe romane della Burchtstraat di Nijmegen mostra nuove intuizioni.
Chi è la donna sepolta per secoli nella bara di piombo scavata nella Burchtstraat a Nijmegen? Com'era la sua vita? I nuovi risultati della ricerca ci dicono sempre di più sulla “Signora di Lodden” e sulla vita degli abitanti romani di Nijmegen. Comune di Nimega e Museo Valkhof Insieme mostriamo le ultime scoperte con l'esposizione di ricche tombe romane della Burchtstraat di Nijmegen.
Nel maggio 2001, durante i lavori di drenaggio sulla Nimega Borchtstraat, furono scoperte diverse tombe. In epoca romana lì c'era una strada dove le persone venivano sepolte su entrambi i lati. Una delle due ricche tombe scoperte appartiene a una donna romana proveniente da ambienti facoltosi. Fu sepolta in una bara di piombo, un fenomeno raro in questa regione. Il reperto fu ritrovato in una casa del Museo Valkhof e le venne subito dato il soprannome di “La Signora del Loden”. Divenne la residente più famosa della Nijmegen romana.
Gli archeologi Joep Hendricks e Katja Zee al sarcofago principale.
Grazie alle ulteriori risorse finanziarie disponibili e allo sviluppo di nuove tecniche di ricerca è possibile svolgere nuove ricerche. Attraverso questa vasta ricerca archeologica, apprendiamo nuovi fatti su di esso più di vent'anni dopo la sua scoperta. Si è rivelato essere più di quanto pensassimo.
Nuovi approfondimenti
L'esposizione presenta i risultati dello scavo effettuato nel 2001 e i primi risultati delle ulteriori indagini ora effettuate. Questa nuova ricerca ha stabilito che la tomba della pioniera è di circa 100 anni più vecchia di quanto si pensasse inizialmente. La tomba risale intorno all'anno 200.
Nella nuova ricerca sono stati setacciati e analizzati anche la bara, lo scheletro e gli oggetti portati con sé. Piombo della bara, resti di tessuti e oro, bottiglie con cucchiai, uno specchio e varie parti dello scheletro: sono tutti pezzi di un puzzle per gli archeologi. La storia della protagonista si concretizza poco a poco.
La mostra espone per la prima volta anche una seconda persona sepolta in epoca romana sul sito dell'attuale trafficata via commerciale. Quest'uomo fu sepolto in una bara di frassino di tufo con preziosi piatti di vetro. Anche la sua tomba risale intorno all'anno 200. Sia la bara che gli oggetti scavati dalla tomba non sono emersi indenni, ma grazie ad accurati lavori di restauro e restauro, gran parte di essi può ancora essere esposta qui.
La mostra continua
La ricerca continua e la mostra continuerà a crescere nel prossimo futuro con la presentazione di nuove scoperte. Ad esempio, sono state condotte ricerche sui materiali organici trovati nella bara di piombo. Per saperne di più sull'origine del piombo, è stata condotta una ricerca sugli isotopi di piombo e per ulteriori informazioni sull'origine della donna e sulla sua dieta, sono stati prelevati campioni per la ricerca sugli isotopi di stronzio e ossigeno.
Infine, i ricercatori eseguiranno una nuova ricostruzione facciale basata sulla ricerca del DNA. Questo sarà esposto nel nuovo Museo Valkhof dopo la ristrutturazione. Quindi vale la pena tornare per Lady Louden.
Galleria: Ricche tombe romane di Nijmegen Burchtstraat
Organizzatore: Museo Wallkhof in collaborazione con il Comune di Nijmegen
Date: dal 17 maggio 2024 al 30 marzo 2025
Ubicazione: Museo Falkow, sede temporanea Keizer Karelplein 33, Nijmegen
Orario di lavoro: dal martedì alla domenica dalle 11:00 alle 17:00
Si ringrazia il comune di Nijmegen, SNMAP, Constructing the Limes e tutti i ricercatori coinvolti in questo progetto.
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