Per il Qatar era ancora in gioco solo l’onore, il Paese ospitante era già stato eliminato dopo 0 su 6. In panchina invece c’era l’Olanda, bastava anche un punto per un posto agli ottavi di finale. Van Gaal Depay ha iniziato per la prima volta in questo Mondiale e anche De Roon si è guadagnato un posto nella formazione titolare.
Gli Orange non sono stati affatto convincenti contro Senegal ed Ecuador e sono stati tutt’altro che impressionanti contro il Qatar. Molto possesso palla, sì, ma quasi nessun ritmo o pericolo di gol. Il primo tiro in porta è arrivato dal Qatar. D’altra parte, Rivet ha dovuto solo intervenire con un tentativo del cieco.
Oltre al match mediocre, c’è stato un altro parallelo per il buff con le prime due partite del girone: ancora una volta Gakpo ha rotto l’incantesimo. Dopo un bellissimo attacco, ha fatto la differenza con un bellissimo gol. Il suo terzo gol nelle finali dei Mondiali ed è bastato a tenere lontano il Qatar medio. Anche quando il livello è sceso in arancione dopo l’1-0.
Anche il Qatar non è riuscito a lucidare le renne negli ultimi 45 minuti ai Mondiali. Al contrario, appena cinque minuti dall’inizio del primo tempo, hanno subito un secondo gol. Un cross di Claassen è stato purtroppo allungato da Khoukhi a Depay. Decise da distanza ravvicinata su Parcham, ma de Jong riuscì a segnare sulla ribattuta.
Quindi la tensione era completamente fuori controllo. Il Qatar non ha più potuto salvare l’onore, con un punteggio di 0 su 9 che rappresenta un leggero calo per il paese ospitante. Gli Orange sfiorano anche il 3-0 per due volte, ma per Bergès non è facile. Prima il suo gol è stato negato da Gakpo e nei supplementari il subentrato ha colpito la traversa.
Nessuno nei Paesi Bassi si è lamentato di questo. Dopotutto, l’arancione si precipita senza molta brillantezza, ma quando il vincitore del girone arriva agli ottavi di finale.