Il comitato esecutivo dell’autorità di regolamentazione dell’energia Creg ha deciso che rimaneva una “riserva importante” sulla proposta e sui consigli forniti dall’autorità di regolamentazione in merito alla prossima asta di gas e altri sussidi di capacità. La decisione di posticipare la pubblicazione non è pervenuta all’amministratore del sito.
Negli ultimi giorni, Creg e l’operatore di rete Elia sono stati nuovamente coinvolti in una tempesta sulla necessità di sovvenzionare centrali elettriche a gas o altre capacità. Sulla base dei dati di Elijah, de Craig ha calcolato che sarebbero stati necessari almeno mille megawatt di potenza aggiuntiva, forse di più. Ciò equivale a due centrali elettriche a gas. Tuttavia, allo stesso tempo si è lamentata della mancanza di dati sufficienti per emettere questo verdetto e ha chiesto ulteriori informazioni a Elijah.
Creg ha approvato la proposta il 1° febbraio, come previsto dalla legge, ma già due giorni dopo il comitato di gestione aveva deciso che modalità e tempi di pubblicazione della proposta e del parere dovevano essere presentati in un secondo momento. Allo stesso tempo, ha inviato un messaggio a Elijah chiedendo ulteriori informazioni e avvertendola di un “avvertimento importante, che può essere rimosso solo fornendo a Creg le informazioni richieste per intero da Elijah”.
Ma il regolatore ha affermato che la decisione non è arrivata ai dipendenti che hanno lavorato ai file. Hanno tradotto la proposta e l’hanno inviata all’amministratore del sito. Lo ha poi pubblicato l’11 febbraio, senza la newsletter di accompagnamento. Un portavoce di Creg non è venuto a conoscenza della questione fino al 14 febbraio. Poi ha chiesto all’amministratore del sito di ritirare il post.
Quindi Standard In precedenza interrogato sullo stato del documento, la risposta è stata che i documenti sono stati pubblicati prematuramente durante il fine settimana e che il fascicolo non sarebbe stato finalizzato fino a quando Elijah non avesse fornito ulteriori informazioni.
Nel frattempo, si è fatto molto clamore intorno alla proposta, come se non fossero necessarie due ma quattro centrali elettriche a gas. È stato anche affermato che ciò potrebbe essere accaduto sotto pressione politica. Questo pomeriggio ci sono domande al riguardo alla Camera dei Rappresentanti.