Emmanuel Macron, 44 anni, ha ufficialmente prestato giuramento per il suo secondo mandato come Presidente della Francia oggi. Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi, circa due settimane fa, ha sconfitto la sua rivale di destra Marine Le Pen, sebbene il sostegno ricevuto dagli elettori sia stato di gran lunga inferiore a cinque anni.
La festa è finita adesso. Poco dopo le 11, il presidente della Corte costituzionale francese, l’ex ministro Laurent Fabius, ha letto all’Eliseo i risultati ufficiali delle elezioni. Successivamente Macron ha firmato la dichiarazione di inaugurazione, che è la cerimonia ufficiale di giuramento del Presidente della Repubblica.
A mezzogiorno Macron sta ancora osservando le truppe nei giardini dell’Eliseo, dove viene sparato un cannone e l’orchestra della Guardia Repubblicana suona l’inno nazionale.
Rinascimento
Macron questa settimana ha cambiato il nome del suo partito da La République en marche a Renaissance, per fare appello a un gruppo più ampio della società. Dopo l’annuncio dei risultati dei due turni elettorali, sono scoppiate proteste in diverse città francesi. I manifestanti hanno ritenuto necessario scegliere tra due mali.
A giugno seguiranno le elezioni parlamentari, durante le quali Ennahda forma un’unica lista con il partito di centrista, il Movimento Democratico, e il nuovo partito, Orizzonti. La mossa sembra essere in risposta all’annuncio dei partiti di sinistra e dei partiti verdi di partecipare congiuntamente alle elezioni parlamentari e formare un blocco contro Macron.
Lunedì Macron farà la sua prima visita di stato dopo essere stato rieletto. Si reca in Germania per colloqui con il cancelliere Olaf Schultz sulla difesa e sulla politica energetica.
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