Occorrono più di 200 miliardi di euro di riscatto europeo per abbattere l’Omerta italiana e riformare radicalmente l’Italia per crescita e performance. Attraverso questo piano di ripresa senza precedenti, il premier Mario Draghi sta minando non solo la propria credibilità, ma anche l’Italia e l’intera Unione Europea.
Mario Tracy non è estraneo a grandi aspettative: come capo della Banca centrale europea (ECP) ha salvato l’euro nel luglio 2012 con la promessa di “fare tutto il necessario per uscire dalla crisi”. Oggi è così Come Primo Ministro italiano Alla sfida ancora più grande: riformare la terra degradata e ridarle un ruolo pionieristico. Il tempo è unico perché ci sono più di 200 miliardi di mega tesori negli investimenti europei.
Lo scorso fine settimana, Drake lo ha raggiunto Supportato da una vasta gamma di partiti, Accordo sul piano di risanamento italiano per oltre 220 220 miliardi. Quel piano dovrebbe essere presentato alla Commissione europea venerdì. Lunedì, Drake ha difeso le linee guida in parlamento. “La reputazione dell’Italia come membro fondatore dell’Unione europea e un eroe dell’Occidente, la sua credibilità e reputazione sono in pericolo”, ha affermato.
Piano di recupero
La maggior parte dei soldi per il programma di salvataggio proviene dall’Europa. L’Italia è il maggior beneficiario del Fondo europeo di redenzione, con oltre 190 miliardi di dollari in sussidi e prestiti a basso costo. Il governo italiano sta aggiungendo altri 30 miliardi di euro da vari fondi UE e dal proprio debito. In confronto: il Belgio riceve 9 5,9 miliardi dal Fondo europeo di recupero.
Tuttavia, il piano di ripresa non riguarda solo gli investimenti, ma anche le riforme. I pagamenti europei vengono effettuati a rate sulla base di un preciso programma graduale e degli obiettivi raggiunti. Per l’Italia, questo significa sbarazzarsi di molte delle case sacre e dei problemi architettonici che hanno ostacolato la crescita economica, la produttività e la modernizzazione del Paese per almeno 20 anni.
Credo che in futuro l’onestà, l’intelligenza e la passione supereranno la corruzione, la stupidità e l’egoismo.
“Speriamo di poter realizzare questo piano”, ha esortato Draghi ai legislatori. Ma la frase seguente rivela davvero il pericolo: “Credo che l’onestà, la ragione e la passione supereranno in futuro la corruzione, la stupidità e l’egoismo”.
Soldi a sud
La crisi di Corona e quel grosso piatto di soldi non servono per ricostruire l’Italia, ma per dare a Tracy la possibilità di realizzare un prodotto completo. L’Europa vuole che il 37% degli investimenti diventi verde e il 20% digitale. Come il Belgio, Draghi promette edifici efficienti dal punto di vista energetico e l’idrogeno per la transizione verso un’economia climaticamente neutra.
Il primo ministro digitalizza il governo e la magistratura e coordina le misure per distruggere la burocrazia e l’inefficienza dell’apparato statale. Un governo moderno, che investe nell’istruzione e che apra il mercato del lavoro a più donne e giovani: questi sono i precursori del programma di ripresa e un vecchio italiano. Draghi vuole inviare il 40 per cento dei suoi fondi nel sud Italia arretrato.
Tuttavia, il debito italiano sale al 160% del PIL (PIL), cifre quasi greche. Il deficit di bilancio salirà all’11,8% del PIL quest’anno. Drake vede queste cifre sciogliersi a causa di una forte crescita economica: 4,5% quest’anno e 4,8% nel 2022. Se avrà successo determinerà non solo il futuro di Tracy e dell’Italia, ma anche dell’euro e dell’Unione europea.