Secondo il notaio Bart van Opstal, portavoce di Notaris.be, nei primi cinque mesi di quest’anno, fino a maggio, nelle Fiandre si sono verificate il 7% in meno di transazioni immobiliari rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Sempre a maggio, sono state vendute il 7% di case in meno. Questa tendenza segue i numeri nazionali. Mentre negli ultimi anni i lotti sono stati acquistati e venduti in massa, c’è stata una tendenza al ribasso – ormai da un anno intero. In parte, ciò è dovuto al fatto che i tassi di interesse sono ancora alti.

“Il 7 percento è un bel calo”, afferma van Opstal. Abbiamo già visto il mercato immobiliare raffreddarsi nel primo trimestre e ovviamente sta continuando. Quindi non si può certo parlare di rinnovata domanda abitativa. A Bruxelles, il raffreddamento è leggermente inferiore, con transazioni in calo del 5%.

Non è ancora certo cosa questo farà per i prezzi nel mercato immobiliare. “Nel primo trimestre, ho notato una leggera diminuzione dei prezzi degli appartamenti, ma i prezzi delle case hanno continuato a salire leggermente. Solo nelle prossime settimane sarà chiaro se il raffreddamento porterà anche a una riduzione dei prezzi delle case”, afferma van Opstal.