Michael Frei (28) ha ripreso ad allenarsi ad Anversa dopo non essere stato selezionato contro Al Ittihad. Questo non vuol dire che tutto sia improvvisamente tranquillo e silenzioso: l’attaccante vuole ancora andarsene. Può girare la maniglia?
Pagina inizialeFonte: ldh
Leggi anche. Analisi del bersaglio. “Lasciare Frey a casa pur non avendo possibilità di scambio? Giusta decisione di van Bommel”.
“Questa è stata la mia ultima partita con l’Anversa”, ha borbottato Michael Frey dopo la vittoria della coppa contro il Racing Genk. Dopodiché ha dovuto allenarsi individualmente per alcuni giorni ed è stato scavalcato dall’Union, ma ieri è ricomparso tra i compagni sul campo di allenamento. Tuttavia, Fry non si è allenato in modo fantastico, come avrebbe determinato uno spettatore. Lo svizzero è ancora arrabbiato perché si sente troppo bravo per essere una seconda scelta e vuole comunque andarsene.
Il problema di Fry è duplice. Da un lato Anversa non vuole lasciarlo andare, dall’altro non gli è stata fatta una sola offerta decente. Club come Schalke 04, AEK Athens e Venezia seguono l’esempio, così come Charleroi e OH Leuven, ma per il momento la RAFC ha ricevuto offerte di drop-off per affittare Frey gratuitamente. Per Anversa partire non è comunque un’opzione e certamente non in tali circostanze finanziarie.
La domanda rimane: cosa facciamo ora? L’Anversa vuole dare a Frey una nuova possibilità dopo le sue osservazioni irrispettose – il club potrebbe anche usarlo bene, dobbiamo essere onesti – ma poi tocca al giocatore concentrarsi di nuovo completamente sul Grande Vecchio. Resta da vedere se riuscirà a farlo. In ogni caso, la sua “prestazione” di ieri non prometteva nulla di buono… È ancora una situazione così esplosiva per Bosuil.
Leggi anche. commento. “Ittihad e Anversa raramente si annoiano, l’arbitraggio è stato fastidioso”