15 novembre 2023 – 22:46
Martedì 3 ottobre l’Integrated Cancer Center Netherlands (IKNL) ha presentato i dati sulla sopravvivenza dei pazienti affetti da cancro metastatico. Sono stati compiuti progressi significativi in numerosi tipi di tumore come il mieloma multiplo, il melanoma, il cancro al seno e alla prostata. Ci sono progressi anche nella cura del cancro al polmone: la sopravvivenza media dei pazienti trattati con immunoterapia è oggi di 18 mesi. Ciò dà speranza a molti malati di cancro. Un’opportunità che auguriamo a tutti i pazienti affetti da tumore metastatico. La Federazione olandese delle organizzazioni dei malati di cancro (NFK) chiede un’intensa cooperazione per ulteriori miglioramenti.
Il comunicato stampa dell’IKNL fornisce un collegamento all’uso di medicinali preziosi. I numeri presentati confermano che sono stati fatti progressi significativi nella cura di specifiche tipologie di tumori. Queste sono anche le tipologie di tumori su cui la spesa è maggiore e quindi sembra essere stata spesa in maniera oculata. La NFK, così come l’IKNL, sottolinea che la ricerca sulla cura di altri tipi di tumore è di vitale importanza. Auguriamo a tutti i malati di cancro i progressi già compiuti in specifici tipi di tumori.
Non tutti i tipi di cancro sono uguali
I dati IKNL mostrano essenzialmente che il cancro non è una malattia singola. Il miglioramento della sopravvivenza varia notevolmente a seconda del tipo di cancro. Come spiega il rapporto dell’IKNL, ciò ha diverse ragioni. Alcuni tipi di tumori sono difficili da trattare in modo fondamentale e talvolta è difficile sviluppare nuove opzioni terapeutiche perché i tumori sono rari o non sappiamo ancora esattamente in quale sottogruppo di pazienti si otterrà il massimo beneficio. Altri si verificano soprattutto in una popolazione di pazienti vulnerabili, il che significa che l’uso di risorse preziose non è sempre ottimale.
Non tutti i pazienti sono uguali: è necessario un uso appropriato e ulteriori ricerche
Se il farmaco non produce i rendimenti attesi, è possibile bandirlo completamente dal mercato in modo che non sia più disponibile per nessuno. Pauline Evers: “NFK è convinta che il miglioramento del trattamento attraverso un uso appropriato offra maggiori opportunità. L’uso appropriato migliora la qualità delle cure, mentre il mantenimento dell’efficacia è accompagnato da minori effetti collaterali. Inoltre, questo può portare a risparmi.”
Un esempio è un pannello tumorale CAR-T. Grazie ad una migliore selezione dei pazienti idonei alla terapia CAR-T, nei Paesi Bassi vengono trattati meno pazienti, ma i risultati complessivi sono migliori che in altri paesi. Le interruzioni del trattamento o le riduzioni della dose sono già state utilizzate con successo nel trattamento dei tumori del sangue. Lo studio SONIA sul cancro al seno è un esempio di identificazione della sequenza terapeutica ottimale, con un minore onere terapeutico per la paziente senza perdita di efficacia.
Aumento del numero di pazienti, prospettiva più ampia
È ormai noto che 1 olandese su 2 soffre di cancro. Per continuare a fornire cure di qualità, è necessaria una visione più ampia rispetto all’attenzione unilaterale sui farmaci costosi che viene spesso citata. La prevenzione e i cambiamenti nello stile di vita dovrebbero ridurre il numero di casi di cancro, mentre la diagnosi precoce e un trattamento tempestivo e appropriato garantiscono che il cancro venga fermato prima che si diffonda. Una maggiore specializzazione e assistenza specialistica contribuiranno al sistema di apprendimento. Nuove informazioni possono quindi essere identificate e implementate più rapidamente. Pauline Evers: “L’unico modo per ridurre l’impatto del cancro è attraverso una cooperazione ottimale tra tutte le parti. Si stanno compiendo passi molto importanti in questo senso all’interno della Dutch Cancer Society.
Fonte: IKNL