venerdì, Settembre 20, 2024

Molti paesi si stanno orientando verso una “moneta senza stato”: l’oro

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Le banche centrali di tutto il mondo si stanno allontanando sempre più dal dollaro e dallo yuan verso una “moneta senza stato”: l’oro. Ciò è dovuto alle crescenti tensioni geopolitiche e alle incertezze economiche globali. Secondo un recente articolo pubblicato da Nikki Asia, le banche centrali hanno ampliato le loro riserve auree. Nei primi sei mesi di quest’anno, hanno aggiunto 483 tonnellate nette di oro, ovvero il 5% in più rispetto al record di 460 tonnellate nella prima metà del 2023.

L’anno scorso, gli acquisti di oro da parte delle banche centrali sono rimasti appena al di sotto del record del decennio nel 2022. In effetti, gli acquisti netti di oro da parte delle banche centrali hanno raggiunto le 1.037 tonnellate, segnando il secondo anno consecutivo in cui hanno aggiunto più di 1.000 tonnellate alle loro riserve totali. . Questa tendenza è continuata fino al 2023, con un aumento significativo degli acquisti di oro da parte delle banche centrali.

Perché l’oro?

Uno dei motivi principali per cui le banche centrali si stanno allontanando dal dollaro e dallo yuan e stanno aumentando le loro riserve auree come rifugio sicuro è la preoccupazione di fare affidamento su queste due valute in tempi di incertezza sul futuro dell’economia globale, conflitti politici e sanzioni. . Basti pensare alle sanzioni imposte alla Russia dopo l’invasione dell’Ucraina.

In quanto valuta “senza Stato”, l’oro non viene influenzato dalle politiche governative e dalle fluttuazioni del mercato. Il suo valore non scenderà mai a zero e rimane liquido in quasi tutte le condizioni di mercato. Ciò significa che i paesi che possiedono oro mantengono un grado di indipendenza più elevato rispetto ai paesi che possiedono il dollaro o altre valute controllate dal governo.

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Molte banche centrali scelgono l’oro. È il backup perfetto perché Il valore dell’oro è riconosciuto in tutto il mondo, è liquido ed espone il proprietario a un rischio di controparte molto ridotto. In parole povere, il rischio di controparte è la possibilità che la parte dall’altra parte della transazione non rispetti il ​​proprio impegno o modifichi i termini della transazione. Quando possiedi oro fisico e lo conservi in ​​modo sicuro a casa, non sono coinvolte altre parti.

Man mano che i paesi si rendono conto del pericolo di fare affidamento esclusivamente sulle valute controllate dal governo, stanno adottando misure per ridurre al minimo la loro dipendenza. Accumulando oro, riducono la loro esposizione alle fluttuazioni della politica estera e garantiscono un livello di indipendenza finanziaria.

Paesi con riserve auree in aumento

Banca Centrale Cina Le sue riserve auree sono aumentate del 16,3% per 18 mesi consecutivi da novembre 2022, raggiungendo circa 2.264 tonnellate nel giugno 2024. Questo livello è ormai stabile da due mesi a causa dell’aumento dei prezzi globali dell’oro.

Brasile Entro la fine del 2023 la quota di oro nelle sue riserve è aumentata al 2,6%, mentre la quota dello yuan è scesa di 0,57 punti percentuali al 4,8%.

Riserve auree in India A fine luglio 2024 l’importo è salito a 57,6 miliardi di dinari, ovvero il 30% in più rispetto all’anno precedente.

Singapore e Filippine Sembra anche che stia aumentando le sue riserve auree.

Principali conclusioni

• A livello globale, le banche centrali stanno diversificando rispetto al dollaro e allo yuan optando per una “moneta senza stato”, ovvero l’oro.
• L’oro è riconosciuto in tutto il mondo, è liquido ed espone il suo possessore a rischi minimi con la controparte.
• I paesi che possiedono oro mantengono un grado di indipendenza più elevato rispetto ai paesi che possiedono il dollaro o altre valute controllate dal governo.

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