Fa caldo sotto i piedi di Karl Hofkins. Dopo il fallimento contro il Sint-Truiden, a tutti i giocatori è stato concesso un giorno libero. Per stare davanti allo specchio, ma anche per dare al consiglio e allo staff il tempo di valutare la situazione instabile – e possibilmente di prendere decisioni.
1-4 in casa contro una nazionale belga. La partita di coppa contro l’STVV è diventata una tale vergogna per il Club Brugge che dopo la partita a tutti i giocatori è stato detto che non sarebbero dovuti venire oggi al campo base del Belvius. Di solito c’è sempre un allenamento finale pianificato dopo la partita. Non un giorno di riposo per ricaricare le batterie, ma per far sentire a tutti di dover pensare individualmente al resto della stagione. Ma soprattutto: dare oggi al consiglio il tempo per le consultazioni di crisi con lo staff tecnico. C4 di Carl Hoefkens non è ancora pronto, ma sta diventando più caldo sotto i suoi piedi.
La decisione non è ancora simbolica
Oggi si stanno svolgendo intense consultazioni a livello di tutti i ranghi del club. Perché è più chiaro che mai che qualcosa non va. Resta da vedere se stasera sarà davvero il “Giorno dell’ascia”. Nessuna decisione è stata ancora presa in merito. C’è anche la possibilità che Hoefkens e co. Dato un termine specifico entro il quale la marea deve cambiare. Ma se l’esito delle deliberazioni non dovesse essere soddisfacente per Mannert e compagni, la faccenda potrebbe essere chiusa e sorprendente per l’allenatore del Club Brugge.