Ma non ci siamo ancora arrivati. Quindi cosa possiamo aspettarci? Cominciamo con la buona notizia: la data di chiusura del settore della ristorazione non sarà anticipata e resterà di 23 ore, e non ci saranno restrizioni su chi si potrà ricevere a casa.
Ovviamente ti verrà sempre consigliato di limitare il più possibile i tuoi contatti e di prendere delle precauzioni: fai dei test rapidi in anticipo, mantieni le distanze, indossa la ventilazione, le mascherine… ora lo sappiamo.
Poi alla meno buona notizia. Questo è per gli organizzatori ei visitatori dei pochi eventi di massa che finora hanno avuto il permesso di svolgersi. Ad esempio, si vede che al pubblico non sarà più permesso di assistere alle partite di calcio. I controlli si fanno sempre più severi nei mercatini di Natale e nelle affollate vie dello shopping.
Anche lo shopping potrebbe essere limitato: presto potrebbe essere consentito farlo con un massimo di due persone o con una famiglia, anche se non è certo se questa misura avrà successo.
I matrimoni potrebbero non essere più possibili, ma alle celebrazioni come il matrimonio stesso, i funerali e le cerimonie religiose possono ancora partecipare fino a 200 persone. Infine, si insisterà maggiormente sul lavoro da casa.