Su X – l’ex Twitter – è diffuso un video con programmi informatici che molte persone ricordano dalla loro giovinezza. Come si richiamano e puoi ancora usarli? Elenchiamo le app più nostalgiche che hanno colorato l’infanzia e la giovinezza di tanti belgi. Suggerimento: puoi mettere alla prova le tue conoscenze con il nostro quiz in fondo a questo articolo.
ICQ
ICQ si pronuncia “ti sto chiedendo“, che puoi tradurre come “Ti sto cercando”. Il programma era l’app di chat più popolare alla fine degli anni ’90 e all’inizio degli anni 2000. Dopo la scuola, gli amici si incontravano per chattare virtualmente o addirittura fare i compiti insieme online.
ICQ è diventato molto popolare grazie al passaparola e quindi non ha dovuto spendere alcun budget in pubblicità. È stata una delle prime app a diventare virale. ICQ aveva una caratteristica fastidiosa: all’inizio dovevi cercare altri utenti tramite il loro “UIN”, una sorta di codice invece che, ad esempio, un indirizzo email.
ICQ ha raggiunto il picco alla fine del 2001 con 117 milioni di utenti. Poi le cose si sono complicate perché anche i concorrenti Yahoo e Microsoft hanno lanciato i chatbot. Il programma è popolare da molto tempo nei paesi in cui si parla russo.
A proposito, ICQ esiste ancora. È di proprietà della società russa Mail.ru ed è stato recentemente ribattezzato “ICQ New”. Ma non è neanche lontanamente popolare come una volta. Attualmente, poco più di dieci milioni di persone parlano ancora con ICQ. Chiunque lo abbia usato in passato ricorderà senza dubbio i “suoni” assolutamente sorprendenti:
MSN Messenger/Windows Live Messenger
MSN Messenger, che in seguito divenne Windows Live Messenger, era il re delle app di chat. In Occidente, il programma è riuscito a rovesciare ICQ. I principali vantaggi erano l’interfaccia semplice e le liste di amici che non andavano perse quando si cambiava computer (a differenza del concorrente ICQ). MSN Messenger è stato lanciato per la prima volta nel 1999 e dieci anni dopo veniva utilizzato da circa 330 milioni di persone.
Il successo di ICQ ha generato molto clamore in Microsoft, poiché la società ha investito molto in MSN Messenger e ha rilasciato tre versioni in breve tempo, ciascuna facendo un ulteriore passo avanti e offrendo più opzioni. La prima non era altro che una brutta app con cui mandare degli SMS. Ma presto con MSN Messenger potrai fare quasi tutto: telefonare, giocare, scambiare file. Quest’ultimo era ampiamente utilizzato dagli amici che volevano condividere tra loro file musicali MP3.
MSN Messenger è da molti anni l’app di chat più importante per una generazione. Ha fornito agli utenti un’identità online completa, ad esempio consentendo i selfie, l’offerta di regali virtuali e la possibilità di bloccare altri utenti. Nel 2013, il sipario è finalmente calato su MSN Messenger, quando Microsoft ha deciso di investire tutte le energie (e i soldi) in Skype.
Programma Winamp
Per molti anni Winamp è stato il lettore musicale più popolare, soprattutto per i file MP3 che venivano scambiati con entusiasmo (e soprattutto illegalmente). La forza di Winamp risiede principalmente nella sua bella interfaccia, che puoi anche personalizzare utilizzando le “skin”. Puoi anche scaricare plug-in per il programma che visualizzano animazioni al ritmo della musica che stai ascoltando.
Il lettore musicale è stato rilasciato 26 anni fa dalla società americana Nullsoft. Il software era perfetto per organizzare la tua vasta raccolta musicale. In questo modo puoi creare playlist e organizzarle in diversi modi a seconda dell’artista, dell’album, ecc. Winamp aveva anche una suite completa di stazioni radio online e per molti utenti Internet fu la prima introduzione alla radio in streaming.
Winamp permette anche di copiare CD: le canzoni degli album vengono poi convertite in Winamp in file MP3 che potrai facilmente conservare su un disco rigido o successivamente su un lettore MP3 portatile.
Winamp è ancora in circolazione e un tempo era uno dei programmi più popolari per Windows. Ma ha perso rapidamente popolarità quando Microsoft ha iniziato a offrire il suo Windows Media Player agli utenti, soprattutto quando iTunes ha iniziato a guadagnare popolarità nei primi anni 2000. Anche la versione 3.0 di Winamp funzionava lentamente su molti computer, quindi stava rapidamente diventando storia piuttosto che futuro.
IRC
IRC probabilmente non significa nulla per la maggior parte delle persone. Ma per i pionieri di Internet questo era il modo di comunicare tra loro. IRC sta per “Internet Relay Chat” e quel nome dice tutto. Puoi chiamarla una versione preistorica di Discord. Tramite IRC è possibile chattare tra loro in privato e tramite i cosiddetti “canali”, che sono canali che mettono in contatto persone con gli stessi interessi.
IRC ha lavorato con server e “client”. In altre parole: puoi configurare tu stesso un server per impostare i canali su di esso. Con il software giusto, i tuoi visitatori potranno accedere e chattare sul tuo server. Per inciso, IRC è un’invenzione europea: viene dalla Finlandia, dove è stato inventato da Jarkko Uikarinen nel 1988.
Sebbene IRC esista ancora, non è più così popolare come una volta. Nella prima fase, i social media locali come ASL.to e Netlog erano un’estensione di servizi come IRC (i link alle pagine del profilo venivano scambiati per mostrare la propria identità). Ma alla fine, gli stessi social media hanno iniziato a fornire servizi di chat.
dragamine
Non è del tutto chiaro chi abbia inventato il dragamine. È stata Microsoft a fornire il gioco a tutti i computer Windows negli anni ’90, o è stato il britannico Ian Andrew, l’autore del suo libro Mined Out? Tuttavia, è stato il colosso dei computer a mettere davvero il gioco sulla mappa.
Nel gioco Campo minato puoi cercare mine nascoste sul campo. Quando clicchi su un quadrato, ottieni un numero che indica quante mine sono nascoste intorno a quel quadrato, oppure colpisci una mina e il gioco finisce. In base ai numeri, puoi contrassegnare le caselle in cui sospetti che ci sia una mina. Se li trovi tutti senza colpire una mina, vinci.
Il gioco è noto per la sua difficoltà, ma era, soprattutto sui primi computer che non avevano una scheda grafica, uno dei pochi giochi a cui giocavano quasi tutti. il prossimo Solitario naturalmente. Era già incluso in Windows 3.11 ed era installato per impostazione predefinita fino a Windows Vista. Oggi puoi scaricare il gioco “in forma moderna” tramite il collegamento Microsoft Store.
Napster
Nessun settore è stato colpito così rapidamente e duramente dall’avvento di Internet come quello musicale. molto Geek All’improvviso ha iniziato a scambiare musica illegalmente e ha smesso di acquistare CD. Due importanti sviluppi hanno fatto la differenza: l’invenzione del formato musicale MP3, che ha reso i file musicali molto più piccoli, e l’invenzione del software per lo scambio di musica tra loro.
Nel 1999 Napster è diventato molto popolare per questo motivo. Il programma in sé non aveva file musicali da distribuire, ma conservava un elenco di tutti coloro che utilizzavano il programma e inviavano essi stessi i file. Altri utenti potranno a loro volta ottenere questi numeri lì. Naturalmente, non ci volle molto prima che Napster venisse portato in tribunale e dovette spiegare perché non si preoccupava molto del diritto d’autore.
Alla fine Napster fallì, ma cambiò l’industria musicale.
Alla fine fallì nel 2002. Ma la storia finì lì: videro la luce altri programmi che non richiedevano un database centrale di numeri. Questi problemi sono stati resi più difficili da affrontare dall’industria musicale. Fu in questo periodo che nacque BitTorrent, una tecnologia che avrebbe finito per mettere in ginocchio altri settori dell’intrattenimento come il cinema e i videogiochi.
Quindi Napster sarà per sempre l’origine di quella rivoluzione. Al suo apice, l’app contava fino a 80 milioni di utenti. Ad un certo punto, Napster era così popolare da sovraccaricare intere reti universitarie. Indirettamente l’azienda ha fatto sì che prima le aziende e le scuole, e poi anche i privati, passassero a Internet con una larghezza di banda maggiore. Il nome “Napster” è ancora vivo, ma ora lo è Servizio di streaming a pagamento alla musica.
Test: li riconosci ancora?
Leggi anche:
Accesso illimitato gratuito a Showbytes? Quale può!
Accedi o crea un account e non perderti mai nulla delle stelle.