7 ottobre 2024
Sono state pubblicate nuove linee guida ecografiche per il posizionamento e il monitoraggio dei dispositivi intrauterini (IUD). Questa guida è stata preparata su richiesta del settore professionale e fornisce informazioni sulla possibilità che gli ultrasuoni abbiano una funzione di controllo aggiuntiva dopo il posizionamento dello IUD e durante il follow-up. È un supplemento ai contraccettivi NHG standard.
Lo standard NHG per la contraccezione afferma che non è necessaria un’ecografia transvaginale per controllare la posizione dello IUD immediatamente dopo il posizionamento semplice. Anche durante il follow-up, l’esame ecografico transvaginale è solo necessario e non di routine. Tuttavia, nella pratica, vi sono variazioni nel modo in cui questa raccomandazione viene rispettata dalle ostetriche nelle cure contraccettive. Questa differenza nella pratica può essere dovuta a differenze nei fattori di rischio, tra gli altri, per una cattiva postura tra la popolazione generale e le donne dopo il parto.
Recentemente ha dato alla luce un bambino e sta allattando al seno
La possibilità di complicazioni come infezione, perforazione o espulsione quando viene posizionato uno IUD è relativamente piccola. Le donne che hanno partorito di recente e che allattano corrono un rischio maggiore di perforazione o espulsione. Questa evidenza fornisce quindi informazioni sulla questione se gli ultrasuoni abbiano una funzione di monitoraggio aggiuntiva dopo il posizionamento dello IUD e il follow-up specifico per questa popolazione.
Indicazione medica
Sei settimane dopo l’inserimento dello IUD, avrai una valutazione clinica, come indicato negli standard contraccettivi NHG. La valutazione clinica (esame dei disturbi fisici con esame interno) nella maggior parte dei casi rivelerà un malposizionamento dello IUD. Se i fili non sono visibili e si avverte dolore al basso ventre, febbre e/o sanguinamento vaginale persistente, aumenta il rischio di smarrimento dello IUD. In questi casi esiste l’indicazione medica per determinare la posizione dello IUD tramite ecografia. La sintesi delle prove è che lo stesso vale per le donne dopo un parto recente.
Dichiarazione di controllo ecografico sulle indicazioni mediche
Dal 1° gennaio 2025 le ostetriche che eseguono un’ecografia per verificare la posizione della spirale per motivi medici possono dichiarare di aver eseguito un’ecografia per verificare la posizione della spirale. Il prezzo di questa prestazione è di 50,37 euro, ovvero lo stesso prezzo dei medici di base. Se non esiste alcuna indicazione medica, l’ecografia non può e non deve essere annunciata alla cassa malati.
Guida ecografica per il posizionamento dello IUD e il follow-up
Questo progetto è stato reso possibile in parte grazie alle scatole di qualità di ZonMw.
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