La polizia ha ottenuto ulteriori informazioni sull'identità della donna uccisa nell'omicidio di Glico del 1999. Dall'esame della coscia della donna è emerso che era originaria del nord Italia.
Lo ha confermato il portavoce dei media della polizia dopo le relative informazioni ALLE 5. La polizia descrive le nuove informazioni come “un pezzo molto importante del puzzle”. La polizia aveva già ricevuto segnalazioni dall'Italia.
Nel 1999 il corpo della donna fu ritrovato in un bidone della spazzatura nel fiume Kasp vicino ad Amsterdam. Il suo corpo era parzialmente rivestito di cemento. La donna ad oggi non è stata identificata.
Nello spettacolo Richiesta di indagine L'attenzione è stata data a questo argomento in precedenza. È stata effettuata anche la ricostruzione del volto della donna. Si tratta di una giovane donna – meno che ventenne – alta circa 1,56 metri.
Sono stati trovati proiettili nel tessuto cerebrale e sopra l'orecchio destro. “Sulla base di ciò, si può determinare che due percorsi di arma da fuoco hanno attraversato il cranio”, ha detto la settimana scorsa il patologo forense Dingeman Rijken in un programma televisivo. Attenzione.
Il caso irrisolto è uno dei nove casi olandesi presenti in una lista che fa parte di una campagna di identificazione condotta dalla polizia olandese, tedesca e belga e dall'Interpol.