1. Una bella rievocazione del salone dell’Ottocento
“Fu Napoleone a fondare il primo museo ad Anversa nel 1810”, dice Chantal Patten di Clara. “Il gruppo, formato dalla Gilda di San Luca e integrato da opere di esproprio da chiese e monasteri, si trovava a Minderbroderkluster., dove si trovava anche l’Accademia.”
Anche David Beckham va in giro da anni con un tatuaggio di William Bouguereau sul braccio
Quell’accademia organizzava saloni annuali dalla metà del XIX secolo. Un’opera di Henry van Dyck mostra la disposizione di quel tempo. I dipinti sono appesi uno accanto all’altro e uno sopra l’altro. Una donna in nero vaga per i corridoi. Potrebbe andare in Amazzonia Fighting the Tiger di August Kiss. Pittura e scultura sono state riunite al KMSKA in una bellissima rievocazione di quel salone del 19° secolo.
“Amazon Fights the Tiger” di August Kiss
“Con tanto lavoro che i realisti e gli impressionisti dell’epoca denunciavano come irrilevante e fuori moda. Ma i gusti stanno cambiando: il lavoro di quel secolo torna caldo oggi. Anche David Beckham va in giro da anni con un tatuaggio di William Bouguereau al braccio in quella splendida stanza mi sono anche innamorato dell’accattivante ritratto di sua figlia Lucy di Henri Les e della provocatoria “Cleopatra” di Alexandre Cabanel.
“Cleopatra” di Alexandre Cabanel
2. Mangiare e bere nella sala dell’abbondanza
KSMKA ha scelto una presentazione tematica e spesso storica delle opere. Tanti temi ci riguardano tutti: dal divertimento alla sofferenza e al riscatto. La sala della cattività è la sala dell’abbondanza. L’attenzione viene immediatamente attirata dal capolavoro di Jacob Jordan “Come cantava il vecchio, così il fischietto”.
Ma guardate dall’altra parte e iniziate da sinistra con una delle artiste di maggior successo della prima metà del Seicento: Clara Peters, bravissima a disegnare fiori recisi e divanetti e a dare vita ai pesci su una mappa di se stessa .
Natura morta con pesce, Clara Peters
Foto per gentile concessione di LUKAS – ART IN FLANDERS vzw
Mostrarle dell’aragosta ti farà venire l’acquolina in bocca! Sulla stessa parete otterrete molto vino, frutta e asparagi. E anche una deliziosa colazione olandese con formaggi di Floris van Schooten. Diversi secoli dopo, James Ensor completò il buffet con la bellissima “Maschera e crostacei”. “
3. Dio, angeli e Panamarenko
“Mi inchino al ‘Dio padre e agli angeli che fanno musica’ di Memmling. Ci sono voluti sedici anni per restaurare questo trittico sotto l’abile guida di Lisette Claassen di KMSKA. L’opera aveva una crosta spessa e opaca di ossalato di calcio che poteva essere utilizzata .” Non con un batuffolo di cotone. Ma al microscopio, millimetro dopo millimetro. Il risultato è sorprendente. Com’è bello d’ora in poi guardare dentro lo studio di restauro del museo come visitatore.”
“Dio Padre e gli angeli che fanno musica” di Memling
“Il trittico faceva parte di un’enorme pala d’altare della chiesa del monastero di Nagera, in Spagna. Lo stesso Memling vi lavorò per dieci anni. Fu installato nel 1494, anno della sua morte. Non poté goderselo da solo. Wim Becu chiese la troupe di Oltremontano, una delle Artisti in residenza Alla KMSKA, gli strumenti degli angeli Memling sono stati ricreati dal team di Dirk de Hertogh.
“Ne vedrai quattro. Inclusa la tromba o l’ancora Nonnengeige, un’asta stretta con corde a forma di tromba. È stata sviluppata appositamente per le suore che, ovviamente, non potevano mettere uno strumento musicale in bocca. L’altro lato mostra l’opera del Panamerinco”.
4. Madonna e la Società Segreta dei Titani
La donna più bella di KMSKA rimane “Madonna”” (1454) di Jean Fouquet. Circondata da cherubini e serafini, sfida tutti con la sua bellezza. Eppure è ancora sfuggente. La storia racconta che Agnes Sorel, l’amante ufficiale del re di Francia Carlo VII, fosse una modella”.
La donna più bella di KMSKA rimane Madonna Jean Fouquet
I lavori al KMSKA si conclusero per volontà di Florent van Ertborn, sindaco di Anversa dal 1817 al 1828. La Madonna è davvero la protagonista del museo, Rubens la raggiunge nella sua stanza (“La Sacra Famiglia con un pappagallo”), van Eyck (“Madonna alla fontana”) e due stelle Contemporaries in the Sky of Contemporary Art: Luke Thoymans e Marilyn Dumas.
Madonna di Jean Fouquet
“Smart Long-Term Loans è il risultato del lavoro della Magnificent Series”der diagnosi ciglio” Van Tuymans è finito al KMSKA. Appare sempre lìDai alle persone ciò che vogliono. Una giovane donna nuda a cui non dispiace il suo sguardo. È come se in quella stanza si svolgesse una società segreta tra alcuni dei titani della pittura”.
“Der Diagnostic Blick” di Luke Tewmans
5. Incontra vecchi amici
“KMSKA è stato chiuso per 11 anni”, afferma Patten. “Ho perso un sacco di lavoro per molto tempo. Quindi una visita al museo è come una riunione con vecchi amici. Ensor, Breitner, Schmaltzig, Evenepoel, Waters e quegli adorabili Kees van Dongen nelle nuove stanze. Nel frattempo Li ho ritrovati tutti, anche quest’opera Il giovane Joachim Patinir: “Paesaggio con il viaggio in Egitto” (1516/17).
“Primavera” di Jane Brusselmans
“Tuttavia, Jan Brusselmans è ancora uno dei miei preferiti. Nella nuova sistemazione trovo alcuni paesaggi e nature morte di lui. L’opera” Primavera “(1937) è meravigliosa. Guarda come dipinge tutto piatto. È come se i tetti di un villaggio fiammingo soleggiato esercizio di astrazione e colore.
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