giovedì, Dicembre 5, 2024

Ozempic e il suo effetto sull’invecchiamento e sulla salute del cuore

Deve leggere


Punti chiave

  • I ricercatori stanno studiando la capacità di Ozempic di rallentare il processo di invecchiamento oltre il suo utilizzo originale per trattare il diabete.
  • Lo studio Select ha mostrato una significativa riduzione della mortalità tra i partecipanti che assumevano semaglutide, con un minor numero di eventi avversi cardiovascolari maggiori e un miglioramento dei sintomi di insufficienza cardiaca.
  • Ozempic sopprime l’appetito ed è usato come farmaco da prescrizione per trattare l’obesità e il diabete, ma gli esperti mettono in guardia dal usarlo se non sotto controllo medico.

Possibilità di Ozempic oltre al trattamento del diabete

I ricercatori stanno studiando il potenziale di Ozempic, un farmaco utilizzato principalmente per trattare il diabete di tipo 2 e l’obesità, anche per rallentare il processo di invecchiamento. Il professor Harlan Krumholz della Yale University School of Medicine evidenzia i “benefici di vasta portata” del farmaco oltre il suo scopo originale, citando nuovi studi che indicano l’efficacia del farmaco nel trattamento di diverse malattie associate a insufficienza cardiaca, artrite, morbo di Alzheimer e persino cancro.

Test di identificazione: risultati rivoluzionari

È stato riferito che il miglioramento della salute generale attraverso Ozempic può rallentare l’invecchiamento. Questi risultati sono stati presentati al Congresso della Società Europea di Cardiologia del 2024 e pubblicati su rinomate riviste mediche come il Journal of the American College of Cardiology, a cui ha partecipato il professore. Krumholz è l’editore. Sottolinea che questi farmaci pionieristici hanno il potenziale per rivoluzionare la cura cardiovascolare e migliorare significativamente la salute cardiovascolare.

Lo studio Select, finanziato da Novo Nordisk, il produttore di Ozempic, ha incluso più di 17.600 partecipanti di età pari o superiore a 45 anni che hanno ricevuto 2,4 mg di semaglutide o placebo per più di tre anni. I partecipanti presentavano obesità o sovrappeso e malattie cardiovascolari, ma non diabete.

READ  La madre è a malapena malata di corona, ma la placenta è rotta

Riduzione significativa dei tassi di mortalità

I risultati hanno mostrato che coloro che assumevano il farmaco avevano un tasso di mortalità inferiore per tutte le cause, comprese le malattie cardiovascolari e il Covid-19. Non c’era alcuna differenza nel tasso di mortalità dovuta a Covid-19. Sebbene non vi fosse alcuna differenza nei tassi di infezione da Covid-19 tra i due gruppi, il gruppo semaglutide ha mostrato un tasso di mortalità inferiore (2,6%) rispetto al gruppo placebo (3,1%).

Inoltre, il farmaco ha ridotto costantemente il rischio di esiti cardiovascolari avversi sia per gli uomini che per le donne, con le donne che hanno manifestato un minor numero di eventi cardiovascolari gravi. Migliora anche i sintomi dell’insufficienza cardiaca e riduce i livelli di infiammazione, indipendentemente dalla perdita di peso. medico. Benjamin Chirica, autore principale di uno degli studi e professore alla Harvard Medical School, sottolinea che l’obesità e il sovrappeso aumentano il rischio di morte per varie cause, ma potenti trattamenti a base di incretine come il semaglutide possono modificare questo rischio.

Trattamento dell’obesità e del diabete

Ozimbek, disponibile come Medicina su prescrizione Attraverso il servizio sanitario nazionale, sopprime l’appetito ed è commercializzato con i marchi Wegovy (per l’obesità) e Ozempic (per il diabete). Si presenta in forma iniettabile e imita l’ormone GLP-1, che promuove la sensazione di sazietà e riduce la fame. Gli esperti avvertono costantemente che i farmaci non sono una soluzione rapida o un’alternativa all’alimentazione sana e all’esercizio fisico. Dovrebbe essere usato solo sotto controllo medico, come tutti i farmaci, perché può avere effetti collaterali e rischi, come nausea, mal di stomaco, gonfiore e flatulenza.

Se vuoi accedere a tutti gli articoli, goditi temporaneamente la nostra promozione e iscriviti qui!

READ  La pandemia “non è ancora finita” o siamo “verso la fine della partita”? I dati dell'OMS sono meno contraddittori di quanto sembri

Ultimo articolo