Il governo italiano è sottoposto a crescenti pressioni per ritardare l’acquisizione dell’operatore di borsa Porsche Italiana da parte del partner industriale Euronext. L’agenzia di stampa Bloomberg lo riporta su base locale. La società che gestisce la Borsa di Milano, tra le altre, teme di perdere molta influenza una volta che si fonderà.
Secondo Bloomberg, i membri del parlamento italiano stanno spingendo affinché il governo svolga un ruolo chiave in Euronext. La borsa ha raggiunto un accordo lo scorso anno per acquistare Porsche Italiana per 4. 4,3 miliardi dalla Borsa di Londra. In base all’accordo, il governo italiano acquisterà una partecipazione del 7,3% in Euronext in cambio di assistenza finanziaria.
Il governo romano ora insisterà affinché alla Porsche venga consentito di impadronirsi dell’Italia solo se la società italiana acquisirà maggiore autonomia e controllo all’interno di Euronext. La società ora teme che si stia accumulando più potere nella regione francese della società di cambio paneuropea. Al completamento dell’acquisizione, l’operatore di borsa italiano Euronext avrà un fatturato di oltre un terzo. Si dice che il peso di Porsche Italia sia un fattore importante dietro la richiesta di una maggiore influenza italiana nella politica di Euronext.
Inoltre, Porsche Italia è considerata di importanza strategica per l’Italia, grazie alla sua piattaforma per il trading di titoli di Stato nel paese dell’Europa meridionale. La Commissione Europea ha recentemente approvato l’annessione di Porsche Italia, ma l’operazione è ancora in attesa di approvazione da parte di altre autorità. Concepcion, il regolatore del mercato finanziario italiano, sta ancora indagando sull’affare. Euronext ha rifiutato di commentare a Bloomberg in merito. Anche i portavoce della Porsche Italiana e del governo italiano hanno rifiutato di commentare.