Molto più di una semplice vista sulla Senna. La cerimonia di apertura ha segnato l’inizio ufficiale dei Giochi Paralimpici del 2024 nel cuore di Parigi. Un potente messaggio di inclusione è stato trasmesso attraverso varie forme d’arte in Place de la Concorde. Dalle lacrime simboliche all’impressionante spettacolo di fuoco: rivivi la scena qui sotto.
Parigi è di nuovo in fiamme stasera.
Poiché Place de la Concorde è un luogo controverso, la cerimonia di apertura ha segnato l’inizio delle Paralimpiadi del 2024. In uno spettacolo chiamato “Paradox”, temi come l’inclusività e l’integrazione in varie forme d’arte sono diventati tangibili.
Non abbiamo dovuto aspettare molto prima che arrivassero i personaggi principali della storia. Diverse delegazioni nazionali sono arrivate rapidamente attraverso gli Champs-Élysées. Ryder Manon Claes e il tennista su sedia a rotelle Joachim Girard portavano la bandiera belga. Nella loro scia sono seguiti 12 atleti belgi (su 29 partecipanti).
La fila degli atleti era tradizionalmente chiusa dalla delegazione locale. Sono entrati nei suoni della famosa (e raramente così simbolica) canzone francese “Champs-Élysées” di Joe Dassin. Un momento magico che ha fatto piangere l’ex stella del tennis Yannick Noah.
Questa è stata seguita da alcune formalità come l’alzabandiera, ulteriori cerimonie di giuramento e discorsi di alcuni leader, ma è stata interrotta senza problemi da alcune potenti testimonianze dei paralimpici che hanno raccontato candidamente la loro storia in forma video.
Una montagna russa che si è conclusa con una tappa finale impressionante, con la fiamma olimpica portata ai Giardini delle Tuileries da 12 paralimpici internazionali. Per soffiare sul fuoco lì e dare così il via ufficiale alle Paralimpiadi del 2024.
Questa è una festa!
La fiamma sta bruciando! “È tempo di festeggiare, soprattutto di gioco.”
Fin.
Il culmine è arrivato! Alcune delle figure di spicco francesi delle Paralimpiadi passate e future, Natinen Keita, Alexis Hanquant, Charles-Antoine Kouakou, Elodie Lorandi e Fabien Lamirault, accendono insieme la torcia nella famosa mongolfiera, che poi decolla nel cielo.
E così la fiamma raggiunse Parigi
C’è il campione olimpico francese Florent Manaudou con la fiaccola. Passerà il testimone ad altri 12 paralimpici provenienti da tutto il mondo prima che la fiamma olimpica venga ufficialmente accesa nei Giardini delle Tuileries.
“Ed ecco che arriva la scienza delle Paralimpiadi”.
Bandiera paralimpica
Ancora una volta, spetta ai ballerini del servizio. Vestiti tutti di bianco con l’obelisco come sfondo, vengono eseguiti i balli che precedono l’arrivo della bandiera paralimpica. Ottiene un ambiente elegante accanto alla versione francese. Viene pronunciato anche il giuramento paralimpico. Ora non resta che accendere la fiamma.
Qui vogliamo dimostrare che c’è forza e bellezza nella differenza. Essere diversi ha il potere del cambiamento.
Andrew Parsons, presidente del Comitato Paralimpico
Ciao atleti, benvenuti nella città della rivoluzione, dove oggi siete rivoluzionari. I tuoi risultati e i tuoi record sportivi sono le tue armi. Vi vediamo, eroi.
Tony Estanget, Presidente del Comitato Organizzatore di Parigi 2024
Con l’inno nazionale francese in sottofondo, viene issata la bandiera francese
Mentre la bandiera francese viene issata in aria, in Place de la Concorde risuona l’inno nazionale francese. La Torre Eiffel scintilla sullo sfondo. E va detto: un momento magico.
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Dopo un brano musicale viene proiettato un videoclip della storia dei Giochi Paralimpici. Sapevi, ad esempio, che l’idea delle Paralimpiadi è nata in un ospedale militare nel nord di Londra nel 1948? Il neurologo Sir Ludwig Gutmann stava cercando un modo per accelerare la guarigione dei suoi pazienti paraplegici, tutti veterani della Seconda Guerra Mondiale, e ebbe l’idea di organizzare una serie di competizioni sportive in concomitanza con i Giochi Olimpici a Londra.
Il corteo degli atleti lascia il posto a un mini-reportage in cui diversi atleti paralimpici parlano con franchezza della loro disabilità e dell’impatto della disabilità sulle loro vite.
L’ex tennista Yannick Noah con le lacrime agli occhi: “Totalmente colpito”
Ritorno a casa francese
Sulle note della famosa (e raramente così simbolica) canzone francese “Les Champs-Élysées” di Joe Dassin, la delegazione nazionale arriva a Place de la Concorde. È presente anche l’ex stella del tennis Yannick Noah e lascia scorrere liberamente le sue lacrime. È un momento bellissimo per tutti i francesi.
Questo significa anche la fine della vetrina degli atleti. Ciò che seguirà resta per ora un mistero.
Via degli Champs Elysees! Chiude lo spettacolo la Patria Francia
Standing ovation per la squadra di rifugiati: “Questa è la terza volta che c’è una squadra di rifugiati paralimpici”.
Lui – lei Squadra di rifugiati È uno degli ultimi a recitare e riceve una standing ovation. In questa edizione hanno otto atleti, il che non è mai stato così grande. Questa è la terza volta che la squadra di rifugiati partecipa ai Giochi Paralimpici. Il team ha debuttato a Rio 2016. Il team rappresenta più di 120 milioni di rifugiati in tutto il mondo, di cui circa 18 milioni vivono con disabilità.
Presente, per la prima volta, anche l’Eritrea. Il paese è uno dei tre paesi che hanno partecipato per la prima volta alle Paralimpiadi di Parigi. Inoltre per la prima volta vengono inclusi anche il Kosovo e la piccola Kiribati. I tre paesi gareggeranno con un atleta ciascuno.
Varie delegazioni entrano gradualmente in Place de la Concorde. Tutti indossano i costumi tradizionali del proprio paese. I belgi si sono rivelati bellissimi neri, gialli e rossi.
Ci sono atleti belgi!
Ci sono i belgi!
Anche i belgi entrano in scena al 15° posto. La bandiera belga è portata dal fantino Manon Claes e dal tennista su sedia a rotelle Joachim Girard. Seguono gli atleti Chiara Maini, Maxime Carabine, Lia Picula, Martin Klubert e Selma Van Kerem, il cavaliere di dressage Kevin Van Ham, il tennista tavolo Ben Despino, i nuotatori Aymeric Parmentier e Tatiana Lebrun, il ciclista Maxime Hurdy e la stella del badminton Man Ki. Al triatleta Wim de Pape e al mentore Valentin Poncelet.
La Germania è stata uno dei primi paesi ad arrivare con una numerosa delegazione e un grande entusiasmo. I tedeschi sono a Parigi con 143 atleti. Per fare un confronto: il Belgio è presente in 29 partite, di cui 14 si giocheranno stasera.
Sfilata degli atleti
E ovviamente non possono mancare gli aerei da combattimento. Veleggiando veloci colorano il cielo sopra Parigi di blu, bianco e rosso. Place de la Concorde è pronta per l’ingresso degli atleti. I belgi arrivano il 15 dagli Champs-Élysées a Place de la Concorde.
Christine e le regine presentano la loro versione di Edith Piaf
Un altro pizzico di musica: Héloïse Adélaïde Letissier di Christine and the Queens esegue la sua versione di “Non, je ne Sorry for rien” di Edith Piaf. Ballerini di movimenti diversi si fondono insieme.
Inclusione
Nel frattempo, l’arena si è riempita di quasi 150 ballerini, che inizialmente si esibivano in danze classiche, ma ora su ritmi elettronici. I ballerini in nero rappresentano la società severa, mentre i ballerini con disabilità in colori vivaci. In questo modo, l’obiettivo è quello di ritrarre il paradosso di una società che pretende l’inclusione, ma non riesce a integrare pienamente le persone con disabilità.
Fuochi d’artificio per la prima volta: “Benvenuti a Parigi!”
C’è di nuovo Corinne. Arrivò con il suo taxi rosso a Place de la Concorde – sede del concerto – e gridò: “Benvenuti a Parigi!” Allo stesso tempo, nel cielo furono sparati molti fuochi d’artificio. Questa è una festa!
Paradosso
“Paradossoè il tema di questa cerimonia di apertura. La presentazione spiega i diversi paradossi che molti atleti paralimpici affrontano nella loro vita quotidiana.
La cerimonia si apre con un video introduttivo in cui Theo Corrin porta con sé nel suo taxi alcuni paralimpici francesi. Lo stesso Koren ha già gareggiato alle Paralimpiadi nel nuoto.
alimentazione dal vivo
Parigi è di nuovo in fiamme alle Paralimpiadi: guarda subito la cerimonia di apertura tramite il live streaming qui sopra o tramite VRT Ketnet.
Apertura Paralimpiadi: ‘Sarà uno spettacolo di 3 ore’
Sarà uno spettacolo di tre ore attraverso gli Champs-Élysées, l’asse principale di Parigi.
Robin van Gucht
14 atleti belgi G
Oltre agli sbandieratori Manon Claes e Joachim Girard, stasera saranno presenti 12 partecipanti belgi. Ciò include Maxime Karabin, Lea Baikula e Martin Klubert. Valentin Poncelet, mentore della maratona di Clobert, accompagna gli atleti 14G. Compresi alcuni allenatori e supervisori, presto saranno circa 30 i belgi presenti allo show.
Sarà uno spettacolo vicino al cuore degli atleti, ma dimostrerà anche che è necessario un maggiore sviluppo per le persone con disabilità.
Marie-Amélie Le Four
“Siamo a poche ore da una pagina storica per i paralimpici”, ha detto Marie-Amelie Le Four in conferenza stampa. Anche il presidente del Comitato Paralimpico francese ha affermato che la cerimonia sarà straordinaria. “Sarà uno spettacolo caro agli atleti, ma dimostrerà anche che le persone con disabilità hanno ancora bisogno di sviluppo”.
Cosa puoi aspettarti stasera?
Proprio come i Giochi Olimpici, la cerimonia di apertura avrà luogo stasera nelle strade di Parigi. Non sulla Senna, ma lungo Place de la Concorde.
Il coreografo è lo svedese Alexander Ekman. Sul palco saliranno 150 ballerini, di cui circa 20 ballerini con disabilità.
Ancora sconosciuti i nomi degli artisti che si esibiranno. Anche chi sia il portatore di fiamma rimane un mistero.
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