Il tasso di vaccinazione nei Paesi Bassi è ormai diminuito a tal punto che malattie infantili che erano quasi scomparse stanno cominciando a ricomparire. Perché sempre più genitori perdono fiducia nelle vaccinazioni? È possibile ripristinare questa fiducia? Visita LUX Nijmegen il 4 novembre per ascoltare il medico di controllo delle malattie infettive Daphne Bussink del Radboud University Medical Center e la scienziata comportamentale della RU Lisa Vandeberg Dubbio sulla vaccinazione.
Dal 2015, la percentuale di bambini che ricevono vaccinazioni di base contro le malattie infettive è diminuita. I tassi di vaccinazione tra neonati e bambini piccoli sono ora scesi al di sotto del 90% per la prima volta da decenni, la soglia necessaria per prevenire un’epidemia. Cosa spinge i genitori a non vaccinare i propri figli?
I genitori basano sempre più la loro decisione di non vaccinare i propri figli sulle informazioni che hanno raccolto personalmente. Questa ricerca a volte porta le persone a conclusioni molto diverse rispetto alla ricerca scientifica. La soluzione è semplicemente una serie di campagne sui nuovi media? Oppure dovremmo esaminare più da vicino le ragioni per cui le persone si fidano di una fonte di informazione e diffidano di un’altra?
Daphne Bussink, medico per il controllo delle malattie infettive e dottoranda del Radboud University Medical Center, e la scienziata comportamentale Lisa Vandeberg discutono le ragioni per cui le persone sono scettiche riguardo alle vaccinazioni contro le malattie infettive prevenibili.
Informazioni pratiche
- Data: lunedì 4 novembre
- Orario: 20:00 – 21:30
- Luogo: Lux Nijmegen
- Biglietti: € 5 a biglietto per il personale del Radboud University Medical Center. Visita il sito web di Radboud Reflects.
A proposito degli oratori
- Daphne Bussink è dottoranda presso il Radboud University Medical Center e medico specializzato in malattie infettive. Conduce ricerche sullo scetticismo nei confronti dei vaccini e sul processo decisionale dei genitori.
- Lisa Vandeberg è una scienziata comportamentale della Radboud University. Conduce ricerche su come la comunicazione influenza le decisioni e in questo contesto esamina anche lo scetticismo sui vaccini.
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