Un noto monumento alle vittime della rivolta in Piazza Tiananmen a Pechino è stato rimosso giovedì dall’Università di Hong Kong. Lo ha annunciato il personale universitario.
A partire dal pilastro della vergognaL’artista danese Jens Galschiot è all’università da 24 anni. La statua alta otto metri mostra pile di cadaveri che commemorano il massacro del 1989 a Pechino in Piazza Tiananmen, conosciuta anche come Piazza Tiananmen. La protesta contro il governo comunista è stata brutalmente interrotta dai militari, provocando la morte di circa migliaia di persone.
L’università aveva deciso in ottobre (ottobre) di ritirare il monumento. “La decisione in merito all’antica statua si è basata su una consulenza legale esterna e una valutazione dei rischi a beneficio dell’università”, afferma la nota.
Influenza della Cina
Hong Kong è una regione semi-autonoma della Cina dal 1997, ma la crescente influenza del regime di Pechino limita le libertà democratiche e schiaccia il movimento democratico.
La Cina vieta ogni commemorazione del massacro del 1989.