La famosa cantante colombiana Shakira apparirà lunedì in tribunale a Barcellona con l’accusa di frode fiscale. L’artista è accusato di aver nascosto al fisco spagnolo complessivamente 14,5 milioni di euro di entrate tra il 2012 e il 2014. Il pubblico ministero chiede una pena detentiva di otto anni e due mesi.
Shakira dovrà essere presente almeno il primo giorno del processo e quando sarà il suo turno di testimoniare. La corte prevede che il processo si estenderà su 12 sessioni, da lunedì 20 novembre a giovedì 14 dicembre. In queste settimane 117 testimoni e otto periti saranno chiamati a rispondere alle domande della difesa e dei pubblici ministeri.
Shakira lo capisce Accusato Per aver commesso reati di frode fiscale tra il 2012 e il 2014. Oltre alla pena detentiva, la Procura chiede nei confronti del cantante una multa di 23,8 milioni di euro. Le tasse che avrebbe eluso sono l’imposta sul reddito (IRPF) per un totale di 12.371.197 euro e l’imposta sul patrimonio (IP) per un importo di 2.191.771 euro, per un totale di 14.562.968 euro.
L’accusa ritiene che il cantante abbia utilizzato una rete di 15 società con sede nelle Isole Vergini britanniche, Isole Cayman, Malta, Panama e Lussemburgo per eludere le tasse in Spagna. Queste società nominavano la cantante proprietaria dei suoi redditi e dei suoi beni invece di intestarli a proprio nome, al fine di “nascondere” i suoi redditi alle autorità fiscali spagnole e catalane.
Prima del processo penale, Shakira aveva già rimborsato la somma di 17,2 milioni di euro che le era stata imposta dal fisco per tasse che non aveva pagato in tempo. Il Pubblico Ministero ne tiene conto concedendo una riduzione di pena per riparare il danno.
L’accusa e la difesa hanno negoziato un potenziale accordo che avrebbe evitato un processo, ma i colloqui non sono andati da nessuna parte. Hanno però ancora tempo fino al processo per raggiungere un accordo.