(ABM FN-Dow Jones) Le azioni europee apriranno in ribasso martedì, con gli investitori che seguono da vicino gli sviluppi in Ucraina e Russia.
IG prevede una perdita di apertura di 205 punti per il DAX tedesco, meno 68 punti per il CAC 40 francese e un calo di 57 punti per il FTSE 100 britannico.
Lunedì sera il presidente russo Vladimir Putin ha riconosciuto Donetsk e Luhansk in Ucraina come repubbliche popolari indipendenti, nonostante le minacce dell’Occidente di imporre pesanti sanzioni. Invia anche truppe in queste aree per una “missione di pace”.
“Questa mossa è una flagrante violazione sia del diritto internazionale che degli accordi di Minsk”, hanno affermato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Charles Michel.
“Il sindacato risponderà imponendo sanzioni a coloro che sono coinvolti in questo atto illegale”, hanno aggiunto.
Anche gli Stati Uniti impongono sanzioni. Il presidente Joe Biden, ad esempio, ha ora vietato alle società statunitensi di fare affari con Donetsk e Luhansk e presto seguiranno nuove campagne.
Il lunedì è già rosso
Lunedì i mercati azionari europei hanno chiuso bene in rosso.
“I mercati trovano sempre più difficile valutare il rischio geopolitico”, ha affermato Edward Park, chief investment officer di Brooks MacDonald.
Anche l’analista di mercato Michael Hewson di CMC Markets ritiene che i mercati europei siano sensibili a qualsiasi notizia sulla situazione in Ucraina e si aspetta che rimanga tale per qualche tempo a venire.
Per la fine di questa settimana è previsto un incontro tra i ministri degli Esteri di Stati Uniti e Russia, a condizione che Mosca non invada l’Ucraina prima di allora. Poi è possibile prepararsi per un incontro tra i presidenti Biden e Putin.
Nel frattempo, la Russia afferma di aver ucciso diversi “sabotatori” che hanno cercato di entrare nel territorio russo con veicoli militari provenienti dall’Ucraina. L’Ucraina afferma di non avere presenza di truppe nella regione o di pianificare un attacco alla Russia e afferma che Mosca sta deliberatamente mentendo per provocare una reazione da Kiev, che “giustificherebbe” un’invasione militare.
Inoltre, i leader delle cosiddette Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk hanno chiesto a Putin di riconoscerle come Stati indipendenti. Lunedì Putin ha detto che ci stava prendendo in considerazione. La scorsa settimana il parlamento russo, la Duma di Stato, ha votato a favore del riconoscimento.
Lunedì i mercati azionari europei hanno iniziato la giornata di negoziazione con cauto ottimismo sulla notizia di un possibile incontro tra Putin e Biden. Il mercato azionario di Mosca alla fine è sceso di oltre il 10%.
I volumi di scambio sono diminuiti quando Wall Street ha chiuso lunedì per celebrare il President’s Day.
Sul fronte macroeconomico, sono stati acquistati i dati di acquisto da Giappone, Regno Unito ed Eurozona per il mese di febbraio. In Giappone, il settore manifatturiero e dei servizi ha subito una contrazione, mentre il settore dei servizi ha registrato una forte ripresa nel Regno Unito. Nell’Eurozona l’attività economica è cresciuta nel settore dei servizi, ma si è indebolita nel settore manifatturiero.
Chris Williamson ha notato interruzioni diffuse nella catena di approvvigionamento che hanno portato a ritardi e aumenti dei prezzi. Allo stesso tempo, l’aumento del costo dell’energia e del lavoro sta creando pressioni inflazionistiche, “il che significa che i prezzi di vendita non sono aumentati così rapidamente come nell’ultimo trimestre”, ha affermato l’economista Markit.
Il rapporto mensile della Bundesbank di lunedì ha mostrato che anche la Bundesbank è preoccupata per l’aumento dell’inflazione. I prezzi al consumo nella più grande economia dell’eurozona sono nuovamente aumentati notevolmente all’inizio del 2022, nonostante l’annullamento del taglio dell’aliquota IVA. Questo è stato uno dei fattori che hanno recentemente spinto l’inflazione in Germania e nell’Eurozona.
La Bundesbank cita come causa l’aumento dei prezzi dell’energia e conta sul fatto che l’inflazione tedesca rimarrà a un livello elevato nei prossimi mesi. Buone anche le prospettive per l’economia.
notizie aziendali
Non c’erano quasi vincitori nel DAX tedesco. Siemens Healthineers è riuscito solo a finire il verde con leggerezza. Porsche e Continental hanno perso circa il 3-4%.
Al CAC 40 solo Eurofins Scientific ha chiuso nel verde, con un incremento di oltre l’uno per cento. La teleperformance ha perso più del 5%.
Worldline ha raggiunto un accordo con Apollo Funds per vendere la sua divisione terminali, soluzioni e servizi per un importo totale di 2,3 miliardi di euro. Il titolo è sceso di circa il 3 per cento a Parigi.
Diageo ha iniziato a riacquistare 1,7 miliardi di sterline delle sue azioni. Diageo, come precedentemente annunciato, vuole restituire 4,5 miliardi di sterline agli azionisti attraverso l’acquisto di azioni proprie. Questo programma sarà completato nell’anno fiscale 2023. Il titolo ha perso più del mezzo percento a Londra.
Credit Suisse ha perso il 3% anche a Zurigo. I dati trapelati dalla banca svizzera mostrano che criminali e politici corrotti sono stati usati come clienti per anni.
Kinepolis ha ricevuto diversi aumenti di prezzo mirati ed è aumentato di quasi l’1,5% a Bruxelles.
Euro Stoxx 50 3981,60 (-2,3%)
STOXX Europa 600454.81 (-1,3%)
DAX 14.731.12 (-2,1%)
CAC 40 6.788,34 (-2,0%)
FTSE 100 7.484,33 (-0,4%)
SMI 11891.88 (-1,0%)
AEX 729,73 (-2,0%)
Fattura 20 3.969,13 (-1,9%)
FTSE MIB 26.050,03 (-1,7%)
IBEX 35 8.488,90 (-1,2%)
diritti di proprietà degli Stati Uniti
Martedì i futures statunitensi dovrebbero aprire leggermente al rialzo.
Le azioni statunitensi hanno chiuso lunedì per il President’s Day. Wall Street ha chiuso in ribasso venerdì a causa delle continue preoccupazioni per un attacco russo all’Ucraina. Anche un più rapido inasprimento della politica monetaria da parte della Federal Reserve è nella mente degli investitori.
Il prezzo del petrolio è sceso nonostante le preoccupazioni geopolitiche. Gli investitori temono un aumento del petrolio iraniano mentre vengono prese misure per rilanciare l’accordo nucleare del 2015.
La stagione degli utili negli Stati Uniti ha superato il suo picco, ma ci sono ancora alcuni risultati interessanti verso la fine di questa settimana. Martedì pomeriggio, Macy’s, Home Depot, Moderna, Nikola e Beyond Meat, tra gli altri, apriranno i libri questa settimana.
Sul fronte macroeconomico, martedì l’attenzione si concentrerà sugli acquisti di dati per il settore manifatturiero e dei servizi statunitense, seguiti da nuovi numeri di crescita e da un’inflazione significativa nelle spese per consumi personali della Federal Reserve nel corso della settimana.
S&P 500 4.348,87 (-0,7% – chiusura venerdì)
Dow Jones 34.079,18 (-0,7% – chiusura venerdì)
Nasdaq Composite 13.548.07 (-1,2% – chiusura venerdì)
Asia
Martedì le azioni asiatiche sono scese drasticamente.
Nikkei 225 26452.72 (-1,7%)
Shanghai Composite 3.442,50 (-1,4%)
Hang Seng 23398.53 (-3,2%)
Valute
La coppia EUR/USD viene scambiata a 1,1303 questa mattina. Alla chiusura dei mercati europei lunedì, la coppia di valute si è mossa a 1,1338.
Dollaro USA / Yen giapponese 114,72
EUR / USD EUR 1.1303
EUR/JPY 129,68
calendario totale:
00:00 Prezzi delle case esistenti del proprietario – gennaio (NL)
10:00 Ifo Business Confidence – Febbraio (Germania)
15:00 Business Trust – Febbraio (contatto)
15:45 PMI Composite – Gennaio (Stati Uniti)
Novità dall’azienda:
13:00 Home Depot – Numeri del quarto trimestre degli Stati Uniti
13:00 Macy’s – Numeri del quarto trimestre degli Stati Uniti
18:00 ASMI – Numeri del quarto trimestre
Fonte: notizie finanziarie di ABM
Da Beursplein 5, Editori Notizie finanziarie di ABM Tieni d’occhio gli sviluppi delle borse e in particolare della Borsa di Amsterdam. Le informazioni in questa colonna non sono intese come consulenza professionale in materia di investimenti o come raccomandazione per effettuare determinati investimenti.
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