Si potrebbe pensare che la cantante, classe 1958, sia più di una semplice amante che fa girare la testa da decenni. Ma c’è di più…
Prima di diventare famoso come cantante amato, Simon, all’età di soli sei anni, ha preso parte a spot pubblicitari in Gran Bretagna su insistenza di sua madre. Uno di questi, registrato nel 1964 per il detersivo Persil, può essere facilmente trovato su Internet. L’adorabile aspetto da vecchio del ragazzo e il sorriso spezzato ci hanno rapidamente convinto che “ogni mamma ha bisogno di questo bianco frizzante di base con un ragazzo in casa”. In un’età in cui i suoi futuri compagni di band dei Duran Duran sono ancora alle prese con le tabelline, Simon Le Bon sperimenta il suo primo grande successo! Dato che era anche membro del coro parrocchiale e frequentava la stessa scuola di Elton John, è giusto dire che anche la musica ha avuto un ruolo nella sua infanzia e adolescenza.
Qualche anno dopo, dopo diversi esperimenti infruttuosi sul palco, si vide diventare un attore e alla fine accettò di unirsi ai Duran Duran nel 1980 solo per provare a riprodurre alcune delle poesie che aveva scritto per metterle in musica.
Quasi 45 anni dopo, e nonostante alcuni inevitabili alti e bassi, Le Bon rimane al timone della band inglese. Il loro ultimo album, “Danse Macabre” del 2023, che è stato saggiamente pubblicato ad Halloween (e presentato in anteprima quest’anno nella stessa data in una versione ampliata) manca certamente di originalità, mentre una cover di “Evil Woman” della Electric Light Orchestra non potrebbe aiutare ma corrisponde alla versione. Dal 1975. Comunque, con il loro curriculum, la band non aveva molto da dimostrare. Questi sopravvissuti del New Romantic hanno una serie impressionante di successi al loro attivo, che stanno ancora affinando. “Hungry as a Wolf”, “Rio”, “A New Religion”, “Save a Prayer”, “Planet Earth”, “Girls in the Movie” e l’immancabile aggiunta alla ricca colonna sonora di James Bond con “A Look to Kill”. ” nel 1985 è più che sufficiente per mantenere il loro status di star globali.
Anche Simone Le Bon ha le gambe del mare. Dalla metà degli anni ’80 ha speso parte della sua fortuna per perseguire l’altra sua passione. Aiuta a finanziare uno yacht per competere nella Whitbread Race, la famosa regata velica intorno al mondo. Dopo alcune battute d’arresto, ha finalmente realizzato il suo sogno, ha preso il timone per alcune tappe ed è arrivato terzo a “The Drum” (il nome della sua barca). Ancora oggi, il cantante si dirige verso il mare aperto ogni volta che se ne presenta l’occasione. Per diversi anni ha anche sostenuto gli sforzi di salvataggio in mare della Royal National Lifeboat Institution.
(Fausto con AK – Fotografia: Etienne Tordoir)
Foto: Simone Le Bon con i Duran Duran sul palco dell’Ancienne Belgique a Bruxelles (Belgio) il 6 settembre 1981 (© Etienne Tordoir)